Chi passa, lavora o anche vive nella zona della Stazione di Arezzo, verso i giardinetti Porcinai, se ne lamenta oramai tutti i giorni. La situazione, fra risse, spaccio di droga e sintomi di degrado di ogni genere, è diventata preoccupante.
Recentemente ne ha purtroppo fatto le spese il negozio Decorcasa, in Viale Michelangelo, a cui più di una volta hanno rubato alcuni dei grandi vasi di profumo che sono esposti all’esterno ormai da anni.
Il primo episodio si era verificato a marzo di quest’anno. Era un pomeriggio come un altro. Alle 17:00 circa il titolare sente però un amico picchiettargli alla vetrata del negozio.
“Poco fa – gli dice – ho visto un gruppo di persone di origini nord africane con un bottiglione di profumo enorme fra le mani. Lipperlì non ho pensato niente, ma una volta girato l’angolo ho visto che te ne mancava uno dal negozio. Te lo hanno preso!”
La prima reazione fu l’incredulità. Non era mai successo nulla di che, men che meno una cosa del genere. Né quando l’attività aveva sede in via Madonna del Prato, dove è rimasta per circa sei anni dal 2015, né dopo, col trasferimento negli attuali locali. Ma le cose sono cambiate molto dopo la fine della pandemia da Covid-19.
“Quello che ora si vede quotidianamente nella piazza qui davanti è imbarazzante” ha raccontato con rassegnazione il negoziante. “Questa parte della piazza era sempre stata più tranquilla. Ma adesso se ne vedono di tutti i colori”.
L’uomo parla di spaccio a ogni ora, di persone che assumono droga alla luce del sole, addirittura sulle panchine pubbliche. E’ una situazione tale che a chi la vive restituisce solo la brutta sensazione di una città fuori controllo.
Si arriva quindi al secondo episodio di furto, dell’altro giorno. Stavolta i ladri si sono portati via come nulla fosse non uno ma due barattoli di profumo, nell’arco di poco. Parliamo di contenitori da 5 litri, il cui valore commerciale si aggira sui 700 euro ciascuno.
Ma non è tanto la perdita economica che lascia l’amaro in bocca. Quanto piuttosto la constatazione che chi delinque ad Arezzo è oramai certo di non rischiare nulla.
“La cosa che fa rimanere senza parole – ha infatti detto il titolare – è che queste persone passano tranquillamente a piedi, rubano oggetti e vanno via come nulla fosse con la refurtiva. Hanno ormai la consapevolezza che qua si può fare qualsiasi cosa, tanto non ci sono controlli e se intercettati non si rischia niente”.
Il furto subito da Decorcasa è solo un piccolo spaccato di ciò che succede in quella zona della città. Fa impressione pensare che cose simili avvengano a due passi dai Bastioni e quindi dal Corso Italia, strada che, oltre che essere molto frequentata, è uno dei biglietti da visita per i turisti che vengono a visitare Arezzo.
