Il tour di Ligabue tocca Perugia – photostory

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Il tour di Ligabue tocca Perugia.
Stasera e domani il rocker suona al Pala Borton di Pian di Massiano.

Ligabue porta a Perugiai suoi più grandi successi, ma anche i singoli dell’ultimo album Dedicato a noi, entrato al primo posto nella classifica ufficiale FIMI/GfK degli album e vinili più venduti la settimana successiva al lancio.
Quattordicesimo disco di inediti e venticinquesima uscita discografica della carriera discografica di Ligabue, il disco è un invito a ritrovarsi, a riunirsi in un noi fatto di ideali comuni, passioni condivise, e la sensazione di trovarsi sempre fuori posto.

La scaletta del concerto a Perugia non è stata diffusa, anche in ragione del fatto che Ligabue la modifica leggermente ad ogni data.
Sul palco è accompagnato da Fede Poggipollini, Niccolò Bossini e Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Luisi alle tastiere, Ivano Zanotti ala batteria e Davide Pezzin al basso.

Il Dedicato a noi Indoor Tour 2023 toccherà dopo Perugia, 8 città italiane tra le quali Milano, Genova e Roma.

Luciano Ligabue non si vuole fermare.
Dopo un’estate ricca di appuntamenti dal vivo e che lo ha visto assoluto protagonista negli stadi, il rocker di Correggio girerà l’Italia con la sua musica anche in versione indoor, attraversando tutta Italia da nord a sud, toccando i principali palazzetti della penisola.

Intanto due cari amici, Lucia e Daniele, ci raccontano che dopo la prima data all’Arena di Verona del 9 ottobre, Ligabue ha iniziato il tour invernale a Perugia registrando uno strepitoso sold out.

Abbiamo bisogno di un noi. Il primo noi è quello della coppia, ma anche un noi della famiglia. C’è anche un noi che vivo quando vado sul palco, perché ogni volta ho l’illusione che per un paio d’ore si condivida un po’ tutti uno stesso stato d’animo, forse degli stessi valori. Però quello non riesco a non portarlo con me. E poi c’è un noi molto più generico, quello di Non c’è tempo per noi, di chi si sente sempre fuori moda, fuori posto, fuori tempo, categoria di cui ho sempre fatto parte. E che in qualche modo ha sempre bisogno di sentire di far parte di qualcosa, che non subisce solo un’idea di mondo ma almeno protegge la sua” ha ricordato Luciano Ligabue.

Stasera a Perugia “Balliamo sul mondo“.

Photo for courtesy of Daniele Degl’Innocenti

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Roberto Fiorini
Roberto Fiorini
Amo i Peanuts e Dave Grusin ma leggo compulsivamente Baricco ed ascolto Keith Jarrett. Quello che conta davvero per me spesso non può essere contato, una sorta di utilità dell’inutile. Con il Giardino delle IDEE sono riuscito con un gruppo di amici e senza denaro pubblico ad accogliere nella nostra città ospiti di respiro nazionale ed internazionale come Margherita Hack, Paolo Mieli, Laura Morante, Valerio Massimo Manfredi, Silvia Avallone, Alberto Angela, Margaret Mazzantini, Susanna Tamaro e Clara Sanchez, per citarne alcuni. La lista dei personaggi che hanno calpestato la verde erba del Giardino delle IDEE è lunghissima: nei 16 anni di attività sono state ben 214 le personalità che si sono raccontate nella nostra Arezzo.

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