Baby gang in Viale Michelangelo, studente minacciato con un coltello

Continuano a giungere notizie di scippi o aggressioni da parte di baby gang nella zona della stazione ferroviaria di Arezzo. Questa volta è successo in Viale Michelangelo, nel tratto di marciapiede poco dopo il parrucchiere Nuovo Shang Hai. A farne le spese è stato lo studente di una scuola superiore di Arezzo, appena 14enne.

I fatti risalgono a giovedì 18 gennaio e ArezzoWeb Informa è riuscito a ricostruirli grazie ad alcune testimonianze. In particolare grazie a una professoressa che si è fatta coraggio ed ha deciso di raccontare quanto avvenuto

Erano circa le 14:15 del pomeriggio. La professoressa, a cui daremo il nome di fantasia di Carla, stava percorrendo Viale Michelangelo assieme ad un collega e a due studenti minorenni, al primo anno delle superiori. Dovevano arrivare alla panineria “New Kebab la Stazione”, all’inizio di Via Spinello, per pranzare.

Una decina di metri dopo l’Eurobet tuttavia, la professoressa Carla si accorge che nei paraggi stazionavano tre ragazzi sui 15-16 anni e che non appena uno degli studenti, che chiameremo Marco, rimasto un po’ indietro, gli passa di fronte, uno di quelli gli si avvicina e lo ferma. 

Si trattava dei membri di una baby gang e quel che stava avvenendo, come raccontato da un altro testimone, era che i tre se ne stavano appostati per selezionare minorenni da scippare.

Sembra che il giovane avvicinatosi a Marco gli abbia prima chiesto se aveva due euro. Sentendosi però rispondere di no lo ha allora spinto dietro la colonna di uno degli edifici lungo la strada. Lì, puntandogli un coltello all’addome, gli ha intimato di consegnargli il borsello. Intimidito, Marco gli ha lasciato quello che aveva: 20 euro in contanti.

Tutto questo è successo nel giro di pochi attimi. I professori, che non avevano perso d’occhio gli studenti per un secondo, non appena capito quel che stava succedendo sono accorsi incontro all’alunno. Hanno anche cercato di fermare il giovane della baby gang, che tuttavia si comportava come nulla fosse. 

Dopo essersi allontanati con gli studenti, i due professori hanno subito chiamato la Polizia, che grazie alla loro descrizione è riuscita ad individuare il minore responsabile dell’aggressione e a portarlo in Questura. Non è stato però l’unico caso di scippo a studenti quel giorno lungo Viale Michelangelo.

Successivamente è emerso che solo pochi minuti prima dei fatti, anche un altro ragazzo era stato fermato e aggredito, presumibilmente dalla medesima baby gang. Conscio della gravità di quanto subito, il giovane non ha esitato a denunciare quanto avvenuto alla polizia della stazione di Arezzo.

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