Il 16 aprile 2024, l’Osservatorio dei cattolici democratici DEMOS iniziava la campagna d’opinione per mettere in sicurezza la via stretta che porta da viale Buozzi al Camposanto Monumentale di Arezzo:
buche a mo’ di groviera, via stretta e pericolosa per il traffico quotidiano, rifiuti ai margini del percorso che porta al luogo dell’ultimo riposo dei propri cari, in breve una situazione indecorosa.
I mass media, meritoriamente, hanno sostenuto la campagna di DEMOS all’insegna di AVER CURA di AREZZO , le interrogazioni in Consiglio Comunale hanno aiutato, i ripetuti interventi dell’Osservatorio hanno tenuta accesa l’attenzione e la speranza per una soluzione positiva.
15 mesi dopo la bella notizia : le buche voragini, le grandi buche della via stratta per il Camposanto sono state asfaltate! Un primo buon risultato per la campagna sulla via stretta del Camposanto che però rimane strettissima.
Perché non dare attuazione al Progetto Monumentale che prevede l’allargamento della stessa con la esecuzione concreta del percorso illuminato dal parcheggio del “ muro rosso “ fino alla porta alta sotto la Fortezza in prossimità della sede della benemerita Multiservizi?
Sarebbe una opera sociale che renderebbe più agevole e in sicurezza l’entrata dalla porta alta!
DEMOS segnala la permanenza di rifiuti di grandi dimensioni ai margini della via del Camposanto, in estate sono seminascosti dalla vegetazione ma un appello a SEI Toscana non guasta:
SEI se ci sei porta via quello scaldabagno dismesso, è indecoroso per la via stretta del Camposanto!
DEMOS ringrazia tutti coloro che, agenzia di stampa, mass media, consiglieri comunali, si sono adoperati per questo primo risultato positivo: almeno le buche ( enormi ) sono state asfaltate!
DEMOS Osservatorio cattolici democratici
