A fianco del punto prelievi sarà poi realizzata una Casa di Comunità per un investimento di 1.700.000 euro finanziati con fondi PNRR: l’inizio lavori è previsto in autunno
«L’apertura del Centro Prelievi nella struttura del Baldaccio, di proprietà comunale – dichiara Antonella Valeri Direttrice Amministrativa Asl Tse – ci permetterà di poter dare continuità all’erogazione delle prestazioni durante i lavori di ristrutturazione del distretto di via Guadagnoli e quelli in corso all’ospedale San Donato realizzati grazie ai fondi Pnrr Next Generation Eu.
Lo spostamento del Centro prelievi dal San Donato al Baldaccio è stato necessario proprio per permettere la realizzazione dell’edificio volano propedeutico alla ristrutturazione della struttura ospedaliera aretina.
Al Comune di Arezzo va il nostro ringraziamento per l’attenzione e la collaborazione offerte».
«Dobbiamo prima di tutto ringraziare il Comune di Arezzo – dice Assunta De Luca Direttrice Sanitaria Asl Tse – per la fattiva collaborazione che ha permesso alla nostra Azienda sanitaria di poter proseguire nell’erogazione di una prestazione importante quale è quella dei prelievi ematici, mettendoci a disposizione la struttura comunale e poter così procedere ai lavori nella struttura di via Guadagnoli e all’ospedale San Donato che, in vista dell’avvio dei lavori di costruzione del volano, non poteva più ospitare il centro prelievi nel settore 5».
«L’apertura del centro prelievi al Baldaccio è il primo fatto concreto verso la seconda Casa della salute al Baldaccio – ha dichiarato la vicesindaco Lucia Tanti -.
Il Comune di Arezzo ha investito risorse proprie per dare ai cittadini questa opportunità di sanità diffusa e territoriale che è una nostra priorità».