Il Museo della Fraternita dei Laici presenta Florilegium Cruentum, la mostra personale di Elisa Zadi a cura di Laura Davitti

Dal 21 settembre 2024 al Museo della Fraternita dei Laici in Piazza Grande apre al pubblico FLORILEGIUM CRUENTUM, la personale di Elisa Zadi.

Lโ€™esposizione presenta le recenti opere pittoriche dellโ€™artista di origini aretine ma che oggi vive e lavora a Firenze. 

Protagoniste dei lavori dellโ€™artista sono sia la figura umana femminile, nello specifico gli autoritratti che la natura, rappresentata da piante spesso selvatiche, rustiche, resilienti e dai fiori di Iris. La natura รจ espressione per lโ€™artista di uno stato emotivo e connubio perfetto tra interioritร  e esterioritร , ha valenza generatrice, Madre per archetipo e si associa spontaneamente al corpo femminile. Le recenti opere dellโ€™artista, realizzate come in unโ€™autentica bottega rinascimentale dove sia il supporto che i colori vengono preparati accuratamente, sono inoltre caratterizzate da una predominante presenza cromatica verde, colore creato unendo il Blu Ercolano e la Terra di Cipro, che simbolicamente, richiamano allโ€™unione tra cielo e terra.

Sabato 21 alle ore 16:30 si terrร  lโ€™inaugurazione alla presenza dellโ€™artista con brindisi finale.

FLORILEGIUM CRUENTUM di ELISA ZADI
Inaugurazione 21 settembre ore 16:00
dal 21 settembre al 27 ottobre 2024
Museo della Fraternita dei Laici, Arezzo
Orario dai apertura: Tutti i giorni dalle 10:30 alle 18:00

La Mostra

La mostra Florilegium Cruentum presenta le recenti opere pittoriche di Elisa Zadi.  Protagoniste dei lavori dellโ€™artista sono la figura umana femminile, nello specifico gli autoritratti e la natura, rappresentata da piante spesso selvatiche, rustiche, resilienti e dai fiori di Iris.  Il tema del ritratto nasce come indagine conoscitiva e affermazione individuale ma evolve nel desiderio di rappresentazione dellโ€™universo femminile. Nelle ultime opere รจ molto presente la natura, espressione per lโ€™artista di uno stato emotivo e connubio perfetto tra interioritร  e esterioritร . La figura umana si sovrappone nelle trasparenze e dissolvenze fra lo sfondo pittorico, il disegno e i vari elementi naturali in quanto ogni singola unitร  fa parte del tutto.  La natura ha valenza generatrice, Madre per archetipo e si associa spontaneamente al corpo femminile. Altro elemento fondamentale che ricorre nelle opere dellโ€™artista รจ il fuoco; espressione simbolica di purificazione dalle false imposizioni culturali che viviamo, atto necessario per giungere a un risveglio che ci ricolleghi alla nostra veritร  in simbiosi con la natura, una vera e propria rinascita dalle ceneri ardenti quindi come quella della Fenice. Anche il profumo, le fragranze di fiori e piante entrano nel lavoro concettuale dellโ€™artista che insieme alla Maitre Parfumeur Alice Rita Giugni ha creato unโ€™essenza dal nome โ€œFlorilegiumโ€, dove sono state unite le resine del bosco, ovvero le stesse essenze usate per la pittura, alle piante aromatiche del proprio giardino e ai fiori come gli iris, dipinti nelle opere.  Queste vengono realizzate come in unโ€™autentica bottega rinascimentale dove sia il supporto che i colori vengono preparati accuratamente. La tela รจ un cotone grezzo, mesticato con colla di coniglio e pigmento. Anche i pigmenti vengono creati come nel passato, unendo le terre naturali alla trementina e olio di lino. Nelle opere di Elisa Zadi il colore predominante รจ il verde, creato dallโ€™unione del Blu Ercolano e Terra di Cipro, che simbolicamente richiamano allโ€™unione tra cielo e terra. Il verde nello spettro cromatico si trova a metร  tra tutti gli altri e per il Chakra corrisponde al cuore, alla natura e rappresenta lโ€™amore incondizionato per sรฉ stessi e gli altri. 

Biografia

Elisa Zadi nasce ad Arezzo.

Si diploma allโ€™Istituto Statale dโ€™Arte di Arezzo, successivamente frequenta lโ€™Accademia di Belle Arti di Firenze dove si diploma con lode in Pittura e per due anni lavora come โ€œAssistente Tecnico di Laboratorioโ€. Nel 2009 si abilita allโ€™insegnamento delle Discipline Grafiche e Pittoriche tenendo attualmente la cattedra presso il Liceo Artistico Porta Romana di Firenze. Nel 2010 ottiene con lode il Master di IIยฐ livello in โ€œArchitettura e Arti Sacreโ€ presso lโ€™Universitร  Europea di Roma.

Elisa Zadi รจ unโ€™artista poliedrica che si occupa di pittura, installazione, performance e poesia.  Esordisce nel 2005 con una serie di autoritratti che volgono a unโ€™indagine introspettiva, tema che accompagnerร  sempre il lavoro dellโ€™artista. Attualmente vive e lavora a Firenze.

Fra le principali partecipazioni artistiche si ricorda โ€œCara Enfantaโ€ a cura di Greta Beccaglia e Marco Palamidessi presso il Centro per lโ€™Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nel 2016, โ€œMondi Possibiliโ€ a cura di Marco Botti presso Palazzo Datini di Prato nel 2022,  โ€œNelle Rapideโ€, La Corte Arte Contemporanea, Firenze, a cura di Rosanna Tempestini Frizzi;  โ€œLโ€™orma che vedi รจ la miaโ€, Rosy Boa, Arezzo, a cura di Matilde Puleo, โ€œLa cura di sรจโ€, Sincresis, a cura di Alessandra Scappini e Spela Zidar, Empoli, Firenze; nel 2024 โ€œLa Misura Umana โ€“ cinque visioni di pittura contemporaneaโ€, a cura di Eugenia Carabba Tettamenti e Giuseppe Cotroneo, Circolo degli Esteri, Roma e โ€œParadisรฌacaโ€,  a cura di Giovanni Scucces, Sacca Gallery, Modica, Ragusa.

Fra i numerosi Premi si ricorda il Premio Casorati nel 2008, il Premio Limen 2014 e  la selezione Premio Combat e Premio Cairo Arte nel 2015,  la Selezione con Merito al Premio Mestre di Pittura nel 2024.

Nel 2024 viene inserita da Exibart Prize nยฐ4 nella pubblicazione Studio Visit edita per la 60esima Biennale di Venezia.

Vince concorsi letterari e nel 2021 pubblica con Polistampa la sua prima silloge poetica “Il profumo del Giglio”.

www.zadielisa.it

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