Il Casentino รจ un territorio meraviglioso e anche questโanno รจ protagonista a Terra Madre Salone del Gusto 2024 in corso in questi giorni a Torino.
Tre gli appuntamenti dedicati a questa terra presso lo Stand Toscana in collaborazione con Vertrina Toscana, progetto di Toscana Promozione Turistica. Un appuntamento dedicato ad un Gin del territorio, il Folรฌa Gin della Valteggina, uno alla Rigenerazione di comunitร ฬ e uno al Parco delle foreste casentinesi e i prodotti a marchio.
Dal Casentino e dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, una costellazione di iniziative accomunate da tre principi guida: attenzione al patrimonio culturale locale, qualitร di prodotti e gastronomia e il rispetto dei valori ecologico-ambientali, tutto con lโobiettivo della salvaguardia dell’ambiente e la proposta di prodotti e piatti a filiera corta pensati come rilancio delle micro-economie locali di qualitร .
Il Gin fatto con ginepro locale, castagne del parco e nocciole, utilizza anche foglie dโolivo del territorio, ed ha conquistato con la sua unicitร , oltre che con la sua capacitร di creare valore sul territorio.
Si riconferma inoltre in questi interventi lโimportanza della โFesta Saggiaโ, la festa delle comunitร e delle buone pratiche, un progetto per riscoprire la dimensione autentica della festa, il valore dell’accoglienza di un territorio e la salvaguardia delle biodiversitร locali proposto dall’EcoMuseo nel 2008, ed รจ inserito anche tra le progettualitร di Oltreterra, sostenuto dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinese e da Slow Food Toscana.
Fondamentale la collaborazione fra produttori ed Ente Parco (marchio di conservazione e non di sviluppo), per la conservazione di quello che รจ un bene comune.
Slow Food in questo senso contribuisce notevolmente con le sue attivitร alle aree interne e ai loro bisogni, aree da rigenerare come โcomunitร โ, come chiosa chiudendo il vicepresidente di Slow Food Italia Federico Varazi dicendo che โรจ fondamentale e necessario il ripopolamento di queste aree, attraverso progetti virtuosi come ad esempio il progetto dei prati stabili e la castanicoltura, o gli impollinatoriโ.
Dopo i numerosi interventi, sono state proposte rispettivamente degustazioni di Folรฌa Gin, di โTortello di Corezzoโ alla lastra, antica tradizione culinaria della zona e assaggi di formaggio casentinese.
Ufficio Stampa Slow Food Toscana