di Stefano Pezzola
Durante la trasmissione televisiva Diritto e Rovescio su Rete 4, i telespettatori hanno finalmente avuto modo di verificare che cosa pensano davvero alcuni politici e giornalisti delle misure liberticide messe in atto dal governo dei migliori.
Del resto i membri del Partito Democratico ed alcuni giornalisti fedeli al regime ormai da 24 mesi si lasciano andare a dichiarazioni a dir poco discutibili, e ciรฒ non deve sorprendere nessuno perchรฉ non รจ una novitร .
Perรฒ sentire esclamare in modo perentorio e supponente Elisabetta Gualmini, eurodeputata del PD, progressista e appartenente alla corrente di Enrico Letta, โi minorenni senza Green pass esclusi dal bus? Vadano a piediโ mi spinge a riflettere da dove possa arrivare il successo di politici cosรฌ mediocri e meschini.
Dal tipo di elettorato naturalmente.
E l’elettorato รจ composto di uomini e l’uomo che hanno bisogno, un disperato bisogno, di specchiarsi nella mediocritร , nel disvalore e nel successo di questi personaggi.
Questo infatti impedisce loro di guardarsi dentro e scoprire di essere mediocri e soprattutto impotenti: scoprirlo li renderebbe depressi e anche un po’ arrabbiati.
Rabbia e depressione che potrebbero spingere verso la ribellione ma che oggi invece rendono lโelettorato assuefatto, quasi contento e cieco, vorrei dire impanato nella propria mediocritร che รจ esattamente quella dei suoi rappresentati.
Eppure lโItalia รจ lโunico Paese in cui un numero cospicuo di persone ha perso da qualche giorno il lavoro e lo stipendio ed รจ lโunico Paese in cui dei ragazzini – che non sono obbligati a fare il vaccino – sono costretti a non fare vita sociale, a non fare sport.
In questo vergognoso clima privo di senso etico e di rispetto verso gli altri, ci mancava poi il vicedirettore di Libero Pietro Senaldi, che con sprezzante vemenza, in difesa della democratica eurodeputata, ha affermato a sua volta โchi se ne importa se un minorenne non puรฒ andare in palestra e non puรฒ fare sportโ.
Si sono riempiti le bocche con le parole โinclusioneโ, โdiscriminazioneโ e โuguaglianzaโ ed oggi finalmente li vediamo gettare via la maschera per mostrarsi per quello che sono: seminatori di odio che predicano la discriminazione, anzi la ghettizzazione di una parte di cittadini e soprattutto dei ragazzi.
Oggi la sinistra tutela la salute collettiva sponsorizzata da Big Pharma con lโimmunitร che sta sempre una dose piรน in lร .
E dire che io mi ricordavo una sinistra attenta ai diritti delle minoranze in nome della famosa salute collettiva.