Consiglio Comunale / le interrogazioni

Le prime interrogazioni hanno riguardato il tema rifiuti e sono state presentate dai consiglieri comunali Giovanni Donati, quella in apertura dei lavori, e Marco Donati, la seconda. Per Giovanni Donati โ€œlโ€™attuale riorganizzazione ha generato scarsitร  di cassonetti e di punti dove riversare i rifiuti, soprattutto quelli organici. Di conseguenza, molti cittadini delle frazioni non trovano spazio per conferirli e li lasciano lungo le strade oppure li portano in centro rendendo i cassonetti di questa parte di cittร  stracolmi e lโ€™aria nelle ore piรน calde insopportabile. Altra segnalazione riguarda il servizio di raccolta degli sfalci assolutamente insufficienteโ€. Per Marco Donati โ€œoccorre tornare sul tema anche in virtรน di una risposta dellโ€™Ufficio ambiente a una domanda posta su una situazione di difficoltร  in via Lorenzo De Giudici. Lโ€™ufficio ha risposto che alcune postazioni di raccolta sono entrate in crisi per difficoltร  impiantistiche fuori Comune che riverberano i loro effetti sul termovalorizzatore di San Zeno. Quindi privilegiamo rifiuti extraterritoriali? Ci pare necessario fare chiarezza. Chiediamo poi il motivo per cui alcune postazioni prima tolte sono tornate al loro posto: lโ€™amministrazione comunale sta giร  rivedendo lโ€™attuale riorganizzazione? E non รจ vero che i cittadini non fanno segnalazioni puntuali. Ci รจ stato detto da alcuni che le reiterano piรน volte senza ottenere risposteโ€.

Lโ€™assessore Marco Sacchetti: โ€œconcertata con il gestore e lโ€™autoritร  dโ€™ambito รจ stata prevista nellโ€™arco di cinque/sei anni una riorganizzazione del servizio, incentrata sul porta a porta, per raggiungere percentuali di raccolta differenziata tali da allinearsi agli obiettivi previsti dallโ€™Unione Europea. Il servizio porta a porta, verso il quale i banchi della sinistra dovrebbero essere ben predisposti, รจ molto complesso e invito su questo tema a non cavalcare il populismo, a non incitare animositร . รˆ facile ma pericoloso aizzare la folla, specialmente quando un servizio dipende da una combinazione di molti fattori tra cui i comportamenti dei cittadini e la morfologia del territorio. Le segnalazioni ci sono, come anche situazioni critiche ma nel quadro generale di un servizio che, preso nella media generale, sta funzionando. Non ci sottraiamo a una verifica complessiva del lavoro fin qui svolto e a un monitoraggio attento di quello da svolgere. Gli sfalci: รจ evidente che in questo caso vada organizzato un servizio a chiamata e โ€˜stagionaleโ€™ dato che si tratta di unโ€™abitudine concentrata nei mesi primaverili ed estivi. Anche qui riconosco lโ€™esistenza di criticitร  ma non รจ pensabile strutturare questa specifica raccolta per 365 giorni allโ€™annoโ€.

Egiziano Andreani ha focalizzato lโ€™attenzione sui lavori in via Fiorentina e in zona Orciolaia da cui potrebbero emergere importanti reperti archeologici dovuti alla presenza in epoca romana delle fornaci dei vasi di terracotta e lโ€™assessore Marco Sacchetti ha risposto che โ€œla soprintendenza ha chiesto lโ€™attivazione della sorveglianza archeologica in fase di esecuzione di lavori e dunque un archeologo valuterร  i cumuli di scavoโ€.

Michele Menchetti รจ tornato sul Centro per lโ€™impiego, โ€œquestione di cui mi occupo oramai da anni senza che lโ€™amministrazione comunale risponda alle mie sollecitazioni, informandomi degli sviluppi della vicenda. In particolare aumento dei costi e tempi di consegna procrastinati, elementi che suscitano domande quali: chi sosterrร  il canone di affitto dellโ€™attuale sede del Centro per lโ€™impiego di via Piero della Francesca fino a metร  del prossimo anno, ultima scadenza fissata per la consegna dei lavori?โ€

Lโ€™assessore Alessandro Casi: โ€œin realtร , lโ€™importo del quadro economico รจ sempre rimasto fermo a 5 milioni e 300.000 euro. Il cronoprogramma รจ stato oggetto di revisione fino a prevedere la data del 31 maggio del prossimo anno senza che questo comporti esborsi per il Comuneโ€.

Andrea Gallorini รจ tornato sulla passerella pedonale di Rigutino e ha chiesto di conoscere le tempistiche per la sua realizzazione e lโ€™assessore Alessandro Casi ha replicato che โ€œil progetto definitivo sarร  approvato a breve, dopo di che partiremo con lโ€™affidamento dei lavori. Il loro inizio puรฒ essere collocato a settembreโ€.

Ancora Andrea Gallorini ha chiesto โ€œse lโ€™amministrazione comunale intenda provvedere e con quali tempi alla riqualificazione dellโ€™area verde di Vitiano, installandovi arredi e giochi rinnovatiโ€ e lโ€™assessore Alessandro Casi si รจ detto โ€œinformato della questione, tanto che con la variazione di bilancio del 29 maggio sono state previste risorse per nuovi giochi nei parchi. Uno di questi รจ proprio quello di Vitiano. Soluzione presumibile anche in questo caso a settembreโ€.

Alessandro Caneschi ha chiesto se รจ nei piani dellโ€™amministrazione comunale predisporre โ€œunโ€™adeguata illuminazione pubblica nellโ€™area verde ubicata tra largo Pontalto e via Sibilla Aleramo, sia a scopi di sicurezza che di deterrenza: qualche settimana fa, รจ avvenuta unโ€™aggressione ad alcuni residenti da parte di un malvivente che li ha colpiti al volto e al corpo con un manganello. Mentre le abitazioni della zona sono state oggetto di ripetuti furti e danneggiamentiโ€.

Lโ€™assessore Alessandro Casi: โ€œsono a disposizione di questo intervento, abbiamo verificato che lโ€™area รจ di proprietร  della Regione Toscana per cui cerchiamo con essa forme di collaborazione per rispondere alle richieste dei cittadiniโ€.

Alessandro Caneschi รจ tornato sulla vicenda del โ€œCavallo della croceโ€ dellโ€™artista messicano Aceves: โ€œquando si concretizzerร  il trasferimento in prestito dellโ€™opera a Piazza Armerina, per la mostra che vi si tiene? รˆ stata acquisita lโ€™autorizzazione della Soprintendenza per poi collocarlo definitivamente sul sagrato della chiesa di San Francesco o eventualmente in altro luogo?โ€

Il sindaco Alessandro Ghinelli ha ricordato che โ€œil cavallo รจ partito il 21 giugno, il giorno del Saracino, dopo richiesta ufficiale e la stipula di assicurazione. Sarร  esposto in una mostra concepita come collaterale alle iniziative calendarizzate nellโ€™ambito di โ€˜Agrigento capitale italiana della culturaโ€™. Vi resterร  fino al termine dellโ€™anno. Con la Soprintendenza siamo invece in fase dโ€™interlocuzione: in merito al peso del cavallo sul sagrato, gli uffici comunali hanno dichiarato che da un punto di vista statico non ci sono problemi, resta da parte della Soprintendenza stessa valutare se unโ€™opera dโ€™arte contemporanea possa essere collocata davanti a una chiesa come San Francescoโ€.

Alessandro Caporali ha rilevato come โ€œlโ€™analisi della qualitร  dellโ€™aria nella zona delle frazioni limitrofe al termovalorizzatore di San Zeno avrebbe dovuto avere almeno durata triennale: รจ dunque in programma uno studio ulteriore per capire se la frequenza odorigena possa essere meglio parametrata? E ancora: non ritenete necessari approfondimenti epidemiologici e sanitari e quali misure adotterร  lโ€™impianto di San Zeno per mitigare le sue emissioni?โ€

Lโ€™assessore Marco Sacchetti: โ€œlโ€™indagine ha rilevato che gli odori non sono solo frutto dei rifiuti organici ma hanno varie matrici dovute soprattutto alla concentrazione di attivitร  nella zona. Ma il dito viene puntato su Aisa impianti, che invece non รจ un problema ma un impianto pubblico che svolge un ruolo fondamentale per il territorio. รˆ un approccio che non condivido. Nei quattro trimestri presi in considerazione, abbiamo rilevato una riduzione dellโ€™impatto dellโ€™organico e questo proprio perchรฉ Aisa impianti ha adottato una serie di azioni per contenere e minimizzare i cattivi odori. Non escludo che lo studio possa essere esteso e replicato, trovo perรฒ singolare che prima siamo stati derisi per lโ€™entitร  della spesa mentre ora questโ€™ultima si vorrebbe moltiplicare. Servono risorse. Peraltro, abbiamo indirizzato i risultati ad Arpat e Regione Toscana perchรฉ facciano le loro scelte in virtรน delle loro competenze e perchรฉ riteniamo logico, a questo punto, che questa partita non sia solo in mano allโ€™amministrazione comunaleโ€.

Giovanni Donati ha chiesto se รจ prevista la manutenzione della strada bianca che va dal convento del Sacro Cuore a Poti fino a Badia San Veriano e lโ€™assessore Alessandro Casi ha replicato che va valutata lโ€™esistenza di proprietร  private lungo il tratto.

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