โStupiscono le dichiarazioni del consigliere Romizi, che tenta in malo modo e con enorme superficialitร di addossare qualche responsabilitร all’Amministrazione comunale circa la prossima chiusura del supermercato di via Alfieri, in zona Tortaia, sostenendo che la recente approvazione di alcune varianti in Consiglio comunale relative alla futura apertura di nuovi supermercati, peraltro previste in aree idonee e molto distanti tra loro, abbia di fatto decretato la chiusura del punto vendita. Nulla di piรน insensato e sostanzialmente inesatto, anche alla luce di una pratica urbanistica attivata su richiesta dalla proprietร e volta alla riorganizzazione degli spazi commerciali dellโintero immobile. Riguardo a ciรฒ, su richiesta delle proprietร , nei prossimi giorni si terrร un incontro presso gli uffici dellโurbanisticaโ. Lโassessore Francesca Lucherini risponde cosรฌ alla nota del consigliere di Arezzo2020 Francesco Romizi, intervenuto sulla vicenda del supermercato in zona Tortaia.
Anche lโassessore Federico Scapecchi risponde a Romizi, definendo โpretestuosa e infondata una dichiarazione che porta a termine di paragone futuri punti commerciali i cui tempi di realizzazione e operativitร , si comprende essere lunghi. Viviamo (fortunatamente) โ commenta Scapecchi – in un regime di libero mercato dove vige la legge della domanda e dell’offerta, che influenza anche le scelte imprenditoriali volte ad aprire o chiudere un’attivitร economica. Non esistono quindi responsabilitร politiche in questa vicenda, ma se si volessero analizzare le scelte sulla pianificazione della cittร che possano aver influenzato, negli anni, il mercato della grande distribuzione, queste sono ampiamente precedenti all’attuale Amministrazione. Da abitante del quartiere Tortaia e fruitore del supermercato fin dal 1987, posso testimoniare che la crisi di quello che una volta era l’unico centro commerciale della cittร nasce molti anni fa, mi azzardo a dire nel 1998 con l’apertura di quello di via Amendola, un colosso che ha ovviamente ridimensionato la fetta di mercato di quello che veniva chiamato “Punto Shopping” e che ha reso facilmente prevedibile le future difficoltร . Inoltre, se la memoria non mi tradisce, le attuali attivitร di grande distribuzione prossime alla zona Tortaia, e quindi la piรน vicina concorrenza al supermercato PAM, sono sorte con progetti approvati durante l’Amministrazione Fanfani. Questo non significa che sia stato un errore consentire l’apertura di nuovi centri commerciali e nuovi supermercati, ma รจ evidente che la diversificazione e l’ampliamento dell’offerta presente in cittร , e non quella futura, ha influito nelle abitudini dei consumatoriโ, commenta l’assessore Federico Scapecchi. โSostenere che un supermercato chiuda oggi perchรฉ il Consiglio comunale ha dato disco verde alla realizzazione di uno nuovo, รจ come sostenere che nonostante oggi non piova, esco comunque con lโombrello perchรฉ prima o poi pioverร . La logica non รจ unโopinione, รจ una cosa seria. E gli aretini sono persone serissimeโ, concludono gli assessori Francesca Lucherini e Federico Scapecchi.