Rischio miocardite dopo la seconda dose del vaccino Covid-19

di Stefano Pezzola

โ€œVivere senza leggere รจ pericoloso, ci si deve accontentare della vita, e questo comporta notevoli rischiโ€ ci ricorda Michel Houellebecq.

Oggi mi sono dedicato alla letture di due articoli scientifici.

Al seguente link puoi scaricare il primo interessante studio dal titolo โ€œRischi di miocardite, pericardite e aritmie cardiache associate alla vaccinazione COVID-19 o all’infezione da SARS-CoV-2โ€.

https://www.nature.com/articles/s41591-021-01630-0

Si tratta probabilmente del piรน grande studio fino ad oggi sugli esiti cardiaci acuti dopo la vaccinazione o l’infezione da SARS-CoV-2, il primo a confrontare il rischio di eventi cardiaci tra diversi prodotti vaccinali e l’infezione da SARS-CoV2 e il primo a indagare l’associazione tra eventi cardiaci e il vaccino ChAdOx1.

I risultati sono davvero interessanti e lo dovrebbero essere soprattutto per i nostri medici e politici.

In primo luogo, c’รจ stato un aumento del rischio di miocardite entro una settimana dalla ricezione della prima dose di entrambi i vaccini contro adenovirus e mRNA e un aumento del rischio piรน elevato dopo la seconda dose di entrambi i vaccini a mRNA.

Al contrario, non sono state trovate prove di un aumento del rischio di pericardite o aritmie cardiache dopo la vaccinazione, tranne che entro i 28 giorni successivi a una seconda dose del vaccino mRNA-1273.

In secondo luogo, l’aumento del rischio di miocardite dopo la vaccinazione รจ piรน alto nelle persone di etร  inferiore ai 40 anni.

Gli studiosi hanno stimato che gli eventi extra di miocardite siano compresi tra 1 e 10 per milione di persone nel mese successivo alla vaccinazione.

Mentre la miocardite รจ una forma specifica di infiammazione cardiaca, la pericardite riflette l’infiammazione localizzata al pericardio e l’insorgenza di aritmie cardiache, sebbene associata a entrambe, non รจ un indicatore specifico dell’infiammazione cardiaca.

In sintesi, questo studio basato sulla popolazione quantifica per la prima volta il rischio di diversi eventi avversi cardiaci rari associati a tre vaccini COVID-19 e all’infezione da SARS-CoV-2.

La vaccinazione per SARS-CoV-2 negli adulti รจ stata associata a un piccolo aumento del rischio di miocardite entro una settimana dalla ricezione della prima dose di entrambi i vaccini adenovirus e mRNA e dopo la seconda dose di entrambi i vaccini a mRNA.

Al seguente link puoi scaricare invece un altro interessante studio dal titolo โ€œMiocardite dopo vaccinazione BNT162b2 negli adolescenti israelianiโ€.

https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMc2116999

Utilizzando un sistema di sorveglianza attivo a livello nazionale amministrato dal Ministero della Salute israeliano, gli studiosi hanno riscontrato una maggiore incidenza di miocardite tra le persone di etร  pari o superiore a 16 anni che hanno ricevuto il vaccino BNT162b2 (Pfizer-BioNTech) rispetto ai controlli storici e alle persone non vaccinate; l’incidenza รจ stata piรน alta tra i giovani riceventi di sesso maschile.

Durante il periodo in esame, 404.407 adolescenti (195.579 dei quali erano maschi) hanno ricevuto la prima dose di vaccino, 326.463 adolescenti (157.153 dei quali erano maschi) hanno ricevuto la seconda dose e sono stati segnalati 18 casi di miocardite che ha portato al ricovero in ospedale.

Due casi di miocardite sono stati esclusi dallo studio a causa di diagnosi alternative ragionevoli. Dei restanti 16 casi, 1 si รจ verificato in un adolescente non vaccinato e 15 si sono verificati in adolescenti vaccinati – 1 caso entro 21 giorni dal ricevimento della prima dose di vaccino, 12 casi entro 1 settimana dal ricevimento della seconda dose e 2 casi successivi (1 ciascuno a 46 giorni e 70 giorni dopo il ricevimento della seconda dose); i 2 casi successivi sono stati considerati dagli investigatori come improbabili da essere correlati al vaccino.

Ed AIFA che cosa segnala?

Al seguente link un aggiornamento pubblicato il 3 dicembre 2021.

https://www.aifa.gov.it/-/aggiornamento-sul-rischio-di-miocardite-e-pericardite-con-vaccini-mrna

Il comitato per la sicurezza dell’EMA (PRAC) ha valutato i dati aggiornati sul rischio noto di miocardite e pericardite in seguito alla vaccinazione con i vaccini COVID-19 Comirnaty e Spikevax che includevano due ampi studi epidemiologici europei. Uno studio รจ stato condotto utilizzando i dati del sistema sanitario nazionale francese (Epi-phare) e l’altro si รจ basato sui dati del registro Nordic.

Sulla base dei dati esaminati, il PRAC ha stabilito che il rischio per entrambi questi eventi รจ complessivamente molto raro, il che significa che puรฒ essere colpita fino a una persona su 10.000 vaccinata.

Inoltre, i dati mostrano che l’aumento del rischio di miocardite dopo la vaccinazione รจ maggiore nei maschi piรน giovani.

Il PRAC ha pertanto raccomandato di aggiornare le informazioni sul prodotto per riflettere tali dati.

La miocardite e la pericardite possono svilupparsi entro pochi giorni dalla vaccinazione e la maggior parte dei casi si sono manifestati entro 14 giorni.

Sono stati osservati piรน spesso dopo la seconda somministrazione.

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