Un defibrillatore semiautomatico installato nel centro di Marcena

Il borgo di Marcena รจ cardiologicamente protetto.

Un nuovo Defibrillatore Semiautomatico Esterno รจ stato installato nel piazzale della chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, proprio nel cuore del piccolo paese alle porte della cittร  di Arezzo, permettendo di dotare il territorio di un importante strumento salvavita per intervenire con rapiditร  e con efficienza in caso di situazioni di infarto o arresto cardiaco.

Lโ€™acquisto del DAE รจ stato concretizzato dallโ€™associazione Marcenando con il contributo degli sponsor della quarta edizione di โ€œMarcenando – Lโ€™arte camminandoโ€ che, nel settembre del 2024, ha riunito oltre mille visitatori nel borgo per dar seguito al progetto di creazione di un grande museo a cielo aperto diffuso tra vicoli e campagne.

ยซIniziative come questa sono importantissime per diffondere la cultura della sicurezza – ha spiegato il dottor Simone Nocentini, responsabile dellโ€™Area Dipartimentale Emergenza Territoriale del 118. – A oggi abbiamo circa 1400 defibrillatori sul territorio provinciale e oltre 45.000 persone formate.

Quella di Arezzo รจ una delle province piรน cardio-protette dโ€™Italia, un lavoro enorme portato avanti in questi anni grazie al contributo di tutti, professioniste e professionisti dellโ€™emergenza urgenza, istituzioni, associazioni e cittadini.

Il risultato รจ un indice di sopravvivenza da arresto cardiaco improvviso tra i piรน alti: attualmente riusciamo a trasportare il 40% delle persone vive in ospedale, un dato molto significativo.

Tutto questo non sarebbe possibile senza la rete di defibrillatori sul territorio che siamo riusciti a costruire, di cui oggi Marcena diventa un tassello fondamentaleยป.

Il defibrillatore รจ stato inaugurato nel corso di una cerimonia che ha trovato il proprio cuore nel taglio del nastro alla presenza dello stesso dottor Nocentini, del vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana Marco Casucci, del vicesindaco di Arezzo Lucia Tanti, del sindaco di Capolona Mario Francesconi, dellโ€™assessore del Comune di Subbiano Paolo Domini e del presidente dellโ€™ordine degli infermieri Giovanni Grasso, arricchito inoltre dai saluti del consigliere provinciale Simon Pietro Palazzo e dai labari di numerose associazioni combattentistiche locali.

Lo strumento, giร  mappato dalla centrale operativa del 118, permetterร  di muovere un ulteriore passo in avanti per la sicurezza della comunitร  di Marcena e, in generale, dei visitatori del borgo:

il tempo a disposizione per intervenire al momento di un arresto cardiaco รจ infatti di pochi minuti, dunque la presenza del DAE e lโ€™immediatezza dellโ€™azione risultano spesso decisivi per salvare una vita.

Per un corretto utilizzo del defibrillatore, inoltre, lโ€™associazione Marcenando ha giร  organizzato corsi di formazione che hanno visto la partecipazione di quindici allievi a cui sono state fornite conoscenze e competenze per agire in caso di urgenza, acquisendo le tecniche per effettuare la defibrillazione in maniera sicura collegata al massaggio cardiaco.

ยซAver reso cardio-protetto il borgo di Marcena รจ un risultato che ci inorgoglisce e ci emoziona – ha spiegato Barbara Lapini, presidente dellโ€™associazione Marcenando, – testimoniando la bontร  delle sinergie promosse con cittadini, aziende, istituzioni, associazioni ed enti locali.

Oltre a essere un progetto di rigenerazione urbana, dunque, โ€œMarcenando – Lโ€™arte camminandoโ€ ha portato un ulteriore contributo al territorio con lโ€™acquisto di questo nuovo defibrillatore che รจ stato collocato proprio nel cuore del paese e che sarร  ora posto al servizio dellโ€™intera comunitร .

Un ringraziamento particolare, in questโ€™ottica va a tutti gli sponsor che hanno contribuito alla raccolta di fondi e che hanno permesso di concretizzare questa iniziativaยป.

Uff. Stampa associazione Marcenando

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