Riprende a partire da lunedรฌ 10 novembre il servizio di accoglienza invernale per le persone senza dimora, promosso dalla Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, realizzato grazie allโintesa con le istituzioni locali, presso la Casa di Accoglienza San Vincenzo, in via Fonte Veneziana 19.
A garantire il funzionamento del servizio, che puรฒ ospitare fino a otto persone, con possibilitร di ampliamento in caso di emergenze, รจ la Caritas diocesana, che grazie alla propria rete nel territorio puรฒ fare affidamento anche su un gruppo di volontari.
Ogni notte il servizio sarร aperto e funzionante fino al 30 marzo del 2026, anche se in presenza di ondate di freddo potrร essere prorogato, con accesso dalle 20 alle 22 e funzionante fino alle 8 del mattino seguente tramite un pass rilasciato dal Centro di Ascolto diocesano di Caritas.
Come per ogni servizio attivato da Caritas, gli ospiti saranno seguiti in un percorso personalizzato di accompagnamento, volto alla promozione umana e alla fuoriuscita dalla condizione di bisogno.
Oltre che di un tetto e un letto al caldo, gli ospiti potranno usufruire anche della possibilitร di fare la doccia e di avere spazi dedicati per animali al seguito.
Lโaccoglienza invernale prosegue cosรฌ lโimpegno di Caritas per dare risposte alle persone che vivono per strada, un fenomeno poco conosciuto, ma ben presente anche nella cittร di Arezzo.
Un servizio che si รจ evoluto nel tempo, in modalitร e strutture, ma attivo sin dal 2018, ospitando negli ultimi anni mediamente dalle 29 alle 68 persone a stagione, a seconda delle modalitร di accoglienza e delle condizioni meteo;
solo nella stagione 2023โ2024 sono state oltre 60 le persone ospitate.
โCon lโapertura del 10 novembre โ spiega don Fabrizio Vantini, direttore della Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro – vogliamo garantire riparo e sicurezza nelle notti piรน fredde. Grazie a volontari, operatori e donatori: la cittร risponde con concretezza a chi รจ piรน fragileโ.
โร importante che la Chiesa, quando parla di caritร , passi dalle parole ai fatti โ aggiunge mons. Andrea Migliavacca, vescovo diocesano e pertanto anche presidente della Caritas diocesana -.
Lโospitalitร del dormitorio รจ una occasione per vivere la caritร nella concretezza e rispondendo a una reale esigenza del territorio.
Sarebbe bello anche poter fare di piรน come capienza e ospitalitร , speriamo in futuro di poterci riuscire. Ringrazio infine, gli operatori Caritas e i volontari che rendono possibile questo servizioโ.
Il funzionamento del servizio รจ possibile grazie alla disponibilitร di volontari e a donazioni. Chi volesse mettersi a disposizione come volontario puรฒ contattare la Caritas diocesana allo 0576453769 o inviare una E-mail a caritas@caritas.arezzo.it.
Per chi invece volesse fare una donazione puรฒ effettuare un versamento sul conto corrente BPER Banca: IT10L0538714102000042123052 scrivendo nella causale: โDormitorioโ. Tutte le donazioni effettuate con metodi tracciabili sono deducibili.

