Piero ROSSI intervista Joe BASTIANICH

Luca quel titolo che hai fatto tu al tuo commento io lo feci già circa 15 anni fa a proposito di Cortona.
A quel tempo scrivevo su differente testata.
Scrissi:
Cortona vs Arezzo, Questa volta è KO.
In favore di Cortona naturalmente, talmente erano frequenti e consistenti gli eventi.
Quell’articolo fu l’ULTIMO che scrissi per quella testata,
perché una manina subdola cambiò senza chiedermi il permesso il titolo in un più moscio,
A proposito di Cortona ed Arezzo.

Quella manina era a libro paga dell’assessore alla cultura di Arezzo.
Venni via.
Solo per questo, dopo anni di libero mio scrivere.

Arezzo soffre di mancanza di managerialità del porsi.
File interminabili di assessori che vengono dal niente e si fanno le ossa.
Quando hanno capito qualcosa, se ne devono andare.

Ho provveduto.

Ho lasciato Arezzo, e sono andato a vivere a Castiglion Fiorentino.
Altra qualità quotidiana di Vita,
Altra frequenza di incontrare personaggi in eventi.

Pubblicherò a breve un articolo che avrà questo titolo,
Le Molte Ragioni del Perché Vivere a Castiglion Fiorentino.
Luca,
grazie per il tuo commento.

Grazie Simone
per commentare.
E’ vero che la struttura formale della macchina di spinta ora sarebbe ottimale.
Almeno così si evita che il rosario di assessori apprendisti
si faccia ogni volta le ossa disperdendo soldi per farsi esperienza.
Ogni volta chi sale in quella funzione sembra venuto da Marte e che non ha la cronaca dei suoi predecessori.
Il programma degli eventi 2023,
sulla carta non è dozzinale, anzi.

Io ho partecipate alla serata di commemorazione del primo LP di Bruce Springsteen,
le sedie piene ma non straboccamenti.
Serata ben ideata da Mauro Valenti della Fondazione Arezzo Wave.
Serata di qualità.
Lo spettatore più giovane aveva 50 anni.

Credo che siamo in un buco dell’Ozono sociale.
I giovani sotto i 30 sono disperatamente ignavi e non reattivi, generalizzo,
I maturi sotto i 50/60 anni rincoglioniti e storditi da un lockdown mentale che continua ad esserci,
su buttano nelle delizie della pancia, ristoranti e sagre, dove vi è poco da pensare. Leggerezza,

Potrei dire che il trovare maggiore pubblico per prodotto offerto
necessita di una spinta che vada molto oltre la città,
quindi mirare con inserzioni a pagamento nel web.
Il male è che la Fondazione non è proprio privata
e non so se hanno fame di fare almeno pari.

Certo utilizzare anche il bell’Anfiteatro Romano,
ma non è questo il problema.

Grazie per il tuo intervento

Grazie Sabrina
per commentare.
.
Hai ragione, forse lo Sciroppo della Musica,
guarisce le sue spigolosità
vere o create per far personaggio.

Su palco si ascolta meglio che a Master Chef.
E Castiglion Fiorentino ha preso una bella rincorsa…