Eโ stato presentato questa mattina lโaccordo di programma tra il Comune di Arezzo e lโUfficio Scolastico Provinciale per lโistituzione dellโOsservatorio Scolastico Aretino finalizzato al contrasto del fenomeno della dispersione scolastica e formativa e alla promozione di una educazione piรน inclusiva.
Deliberato dalla giunta comunale del maggio scorso, lโaccordo, previsto per la durata di 3 anni, impegna le parti a promuovere interventi e azioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di evasione, abbandono, frequenza irregolare, insuccesso che coinvolgono i minori in obbligo scolastico e formativo, a favorire l’analisi e la conoscenza dei bisogni presenti nelle scuole e nel territorio al fine di orientare unโadeguata distribuzione delle risorse, a promuovere azioni e interventi volti ad orientare alla prosecuzione degli studi con efficacia, e a rafforzare e riqualificare i servizi di orientamento e riorientamento scolastico nel passaggio tra diversi gradi di istruzione.
LโOsservatorio, che coinvolge indirettamente anche i Comuni della conferenza zonale, intende analizzare, relazionarsi e avanzare proposte formative e di coinvolgimento rivolte ai tre soggetti principali del fenomeno della dispersione scolastica, ovvero gli studenti, la scuola e la famiglia.
Quattro, le linee guida fondamentali: la ricerca e analisi del fenomeno, la realizzazione di politiche attive sul territorio con progettualitร volte alla prevenzione e al contenimento della dispersione scolastica, la formazione di una rete territoriale capace di coinvolgere tutte le dimensioni che intervengono nel fenomeno, la promozione dellโimpegno per restituire il giusto protagonismo degli studenti, non solo considerandoli come fulcro centrale verso il quale si proiettano le politiche e le attivitร progettuali, ma come soggetti in grado di restituire una visione ben definita della propria visione della realtร nella quale si inseriscono le problematiche e le espressioni distorte della dispersione scolastica.
Per questo รจ prevista la progettazione di nuove forme di partecipazione, socializzazione e aggregazione dei ragazzi per favorire il loro protagonismo, individuale e collettivo, orientato alla comunicazione, alla ricerca, alla espressione della creativitร . Il progetto intende inoltre stimolare il coinvolgimento dei docenti di istituti comprensivi e superiori che insieme al Comune di Arezzo diano vita ad un gruppo di lavoro mirato ad avere la piรน ampia visuale sulla scuola in tutte le sue fasi per una analisi del percorso scolastico che si sviluppi dal nido fino al diploma.
โCon questo accordo, insieme allโUfficio scolastico intendiamo realizzare connessioni stabili e un rapporto di costante interlocuzione, dialogo e confronto tra istituzioni e realtร della cittadinanza attiva al fine di strutturare e formalizzare un sistema coordinato di servizi, un lavoro di rete e un piano di interventi integrato per favorire la regolaritร dei percorsi formativi dei minori e il successo scolastico, garantire pienamente il diritto dovere allโistruzione e alla formazione – ha commentato il vicesindaco Lucia Tanti. โ La scuola ha un ruolo determinante nei processi di crescita, nel contrasto delle diseguaglianze socio-culturali e territoriali, nella formazione allโintegrazione e allโinclusione sociale, per questo รจ essenziale lโimpegno di tutti per contrastare un fenomeno purtroppo non cosรฌ raroโ.
โUn accordo estremamente importante. Grazie alla collaborazione con le scuole del territorio verrร svolta una accurata attivitร di osservazione delle cause che concorrono alla dispersione, al disagio e allโabbandono scolastico โ ha sottolineato Roberto Curtolo, dirigente dellโUfficio scolastico provinciale. โ Le scuole diventeranno osservatori permanenti al fine di conoscere al meglio le problematiche che stanno dietro ai casi di dispersione e per proporre soluzioni e strumenti di contrasto al fenomeno, anche progettando nuove forme di partecipazione, socializzazione e aggregazione dei ragazzi per favorire il loro protagonismo, individuale e collettivo, orientato alla comunicazione, alla ricerca, alla espressione della creativitร . Lo scopo ultimo รจ quindi quello di monitorare per modificare le strategie, con lโobiettivo di non lasciare indietro nessunoโ.
โDesidero ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a questo accordo, frutto di un percorso fatto negli anni in particolare con il progetto Stella Polare che in epoca pre-covid e con lโItis capofila ha inteso mettere in rete le scuole dellโambito territoriale proprio con la finalitร di analizzare a combattere il fenomeno della dispersione scolastica. Il punto di vista della scuola, primo โnaturaleโ attore in campo, รจ fondamentale sia nella analisi che nella individuazione delle risposte piรน efficaci per contrastare il fenomeno dellโabbandono scolasticoโ, ha detto il dirigente Itis Luca Decembri.
Alla conferenza stampa erano presenti anche il vicesindaco e assessore allโistruzione del Comune di Castiglion Fibocchi Rachele Bruschi e lโassessore alla scuola del Comune di Subbiano Silvia Battista.
Uff. Stampa Comune Arezzo