Non abbiamo fornito informazioni sulla e sicurezza dei vaccini MRna

"..per il bene dei cittadini..."

di Stefano Pezzola

https://www.nytimes.com/2022/02/20/health/covid-cdc-data.html

โ€œThe C.D.C. Isnโ€™t Publishing Large Portions of the Covid Data It Collectsโ€ questo il titolo di un interessante articolo pubblicato sul New York Times il 21 febbraio 2022.

Articoli che negli ultimi mesi hanno iniziato timidamente ad uscire sulla stampa mainstream, un po’ in sordina perรฒ per non scontentare i trivaccinati – giร  in trampolino di lancio per la quarta dose e che comprensibilmente non amano leggere notizie o studi che vadano in qualche modo ad incrinare le loro granitiche convinzioni sulla efficacia e sicurezza dei farmaci mRNA – e per non far arrabbiare ulteriormente i non vaccinati impegnati a dare spazio a tutte le piuโ€™ flebili voci che possano formulare tesi contrarie alla vaccinazione di massa tour court.

Lโ€™articolo del New York Times questa volta รจ stato ripreso dal quotidiano online The Federalist, web magazine impegnato soprattutto su cultura e politica, che il 22 marzo 2022 ha pubblicato un altrettanto interessante articolo dal titolo โ€œSelectivity cherry-picking โ€˜The Scienceโ€™ to suit a political narrative is not โ€˜Following the Science.โ€™ It is malpractice and fraudโ€.

Un titolo piuttosto deciso e forte che potremmo tradurre con โ€œScegliere selettivamente la Scienza per adattarla alla narrazione politica non รจ seguire la Scienza. Si tratta di negligenza e frodeโ€.

Mi permetto a consigliarne una attenta lettura a tutti, mettendo da parte per alcuni minuti preconcetti, convinzioni e quantโ€™altro.
Una lettura ad alta voce a mente libera.


Iniziamo.
Secondo il New York Times โ€œil CDC non ha pubblicato un gran quantitร  sui dati COVID che raccoglieโ€.

Ma il titolo credo sminuisca il tenore dellโ€™articolo sul quale in realtร  si ribadisce che โ€œa due anni completi dalla pandemia, lโ€™agenzia che guida la risposta del paese allโ€™emergenza sanitaria ha pubblicato solo una piccola parte dei dati che ha raccolto, soprattutto in relazione alle reazioni avverseโ€.


Nelle righe si afferma che quanto il Centers for Disease Control (CDC) โ€œha pubblicato i primi dati significativi sullโ€™efficacia dei richiami negli adulti con meno di 65 anni, ha lasciato fuori i numeri per una porzione enorme di quella popolazione: la fascia di etร  tra i 18 e i 49 anniโ€.


โ€œLโ€™agenzia รจ stata riluttante a rendere pubbliche queste cifre – secondo il Times – perchรฉ avrebbero potuto essere male interpretate come se i vaccini fossero inefficaciโ€.

Vorrei fornire la mia personale rassicurazione al giornalista del New York Times sul fatto che alla luce di migliaia di studi scientifici accreditati, i farmaci mRNA sono inefficaci e pericolosi, puรฒ tranquillamente togliere il condizionale.


Dopo diverse richieste di informazioni da parte del New York Times, il CDC ha deciso inaspettatamente di pubblicati i dati sui rischi di ospedalizzazione e di morte sia degli americani non vaccinati che di quelli vaccinati, con o senza dosi di richiamo.

Ma lo ha fatto in un modo da oscurare i rischi complessivi sugli individui piรน giovani, cercando invece di forzare un confronto tra lโ€™ospedalizzazione degli individui vaccinati e non vaccinati nella fascia di etร  over 50 anni.

I dati esatti sui rischi di Covid per etร  specifica non sono stati mai rilasciati in nessuna forma grafica o facilmente visualizzabile.


Questa logica di nascondere deliberatamente i dati di efficacia raccolti dal governo รจ stata confermata persino dalla portavoce del CDC dr.ssa Kristen Nordlund che ha affermato โ€œquesta agenzia finanziata dai contribuenti non voleva dare ai contribuenti il quadro completo dellโ€™efficacia dei vaccini per il loro beneโ€.

Non so come mai ma torniamo sempre al punto di partenza: abbiamo a che fare con mecenati del XXI secolo che hanno fatto tutto questo per il nostro bene e per il bene della collettivitร .


La dr.ssa Nordlund รจ cosรฌ convinta di essere nel giusto da ammetterlo pubblicamente, ma guarda caso soltanto dopo che molti americani sono stati licenziati dai loro posti di lavoro e hanno sofferto di gravi eventi avversi o morti a seguito di iniezioni che non volevano fare, basando le loro scelte su false narrazioni alimentate dalla frode del CDC.

Voglio rassicurare il lettore che si tratta soltanto di un negligenza e frode tutta americana, in Italia lโ€™Istituto Superiore della Sanitร  e AIFA hanno prontamente e puntualmente rilevato e registrato i casi di reazioni avverse.


Vabbรจ, oggi mi sento un po’ Pinocchio ed ho voglia di raccontare qualche bugia.
Questa logica vergognosa e vigliacca del CDC difficilmente giustifica il fatto che lโ€™omissione selettiva di informazioni sulla salute pubblica รจ piรน di una malpratica clinica, รจ una vera e propria frode scientifica.

A dirla tutta molti americani hanno sospettato fin da subito, due anni fa, che il CDC e specialmente Anthony Fauci non fossero cosรฌ onesti e trasparenti con il popolo americano riguardo alla Covid.

Gli americani non sono esperti in epidemiologia dei vaccini ma hanno capito che la dinamica di ciรฒ che stava accadendo in materia di efficacia e sicurezza dei vaccini, non era poi cosรฌ chiara e supportata da dati scientifici.

Ogni volta che questi fantomatici impiegati federali hanno pronunciato la frase โ€œsegui la scienzaโ€, in realtร  a questo punto รจ molto evidente che volevano dire: โ€œfai quello che diciamo e non metterlo in discussione, o ti puniremoโ€.

Pensare che nel nostro Paese una parte della popolazione ha creduto ai numeri e alla narrazione di Roberto Burioni, Pierpaolo Sileri, Matteo Bassetti, Silvio Brusaferro, Giorgio Paluโ€™ e compagnia cantante fa veramente rabbrividire.

The Federalist ci ricorda che โ€œi veri scienziati non rilasciano dati parziali o nascondono i loro datiโ€.

Eppure, dopo due anni di macelleria sociale, economica e sanitaria, ora persino il New York Times prende atto che โ€œil CDC ha nascosto la veritร  sullโ€™efficacia dei richiami agli americani perchรฉ avrebbe contraddetto gli obiettivi politici di questa amministrazioneโ€.

Ripeto, non lo scrivo io ma il giornalista nel New York Times che mi rassicurano non essere un bolscevico complottista anti vaccini!

Non รจ un dovere del CDC o della Food and Drug Administration americana, fare esclusivamente da eco senza cervello alle politiche vaccinali del governo, proteggendo i fallimenti o la pericolositร  di questi farmaci mRNA divulgando dati artefatti, forse รจ meglio dire falsi.

E’ una cosa clinicamente, scientificamente ed eticamente spregevole.
Una narrazione ufficiale che รจ stata presentata molto chiaramente dal presidente Biden quando ha affermato: โ€œse sei lร  fuori non vaccinato, non devi morire, prendi il vaccinoโ€.

Un semplice e innocuo suggerimento a cui hanno seguito obblighi di vaccinazione di massa, mascherine, lockdown e progetti di vaccinazione affrettati per i bambini.

Tutto sempre e comunque contro la scienza che intanto dimostrava che i giovani sani, e specialmente i bambini, non corrono pericoli con il Covid-19, ma questo non importa.

Ma poi la veritร  esce fuori, con articoli che iniziano ad occupare le pagine dei quotidiani mainstream internazionali, non italiani certo ancora troppo impegnati ad asservire Draghi, Speranza & Co.

I booster si sono dimostrati cosรฌ inefficaci da essere raramente menzionati, anche dai piรน zelanti sostenitori dei farmaci mRNA.

La capacitร  del vaccino di limitare la trasmissione della mutazione Covid รจ crollata al punto di essere praticamente poco piu’ che ridicola.

Nascondere il fatto che inoculare il booster ai giovani sani giร  doppiamente vaccinati รจ praticamente inutile รจ giร  di per se abbastanza scandaloso, ma diventa doppiamente scandaloso se si considerano i rischi per la sicurezza.

Nonostante i problemi di sicurezza e la mancanza di efficacia nei confronti dellโ€™Omicron, l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla ha iniziato a spingere per una quarta dose del suo farmaco miracoloso, senza presentare alcun dato clinico a sostegno di tale affermazione.

Evitando perรฒ di dire alcunchรฉ sulla sicurezza dei suoi prodotti o sull’imminitร  naturale.
Gli americani non hanno mai sentito la Casa Bianca discutere obiettivamente della sicurezza dei vaccini.

Gli italiani non hai mai sentito il comitato tecnico scientifico discutere onestamente sulla sicurezza dei vaccini.

Tutto ciรฒ che abbiamo sentito รจ la vuota banalitร  del vaccino โ€œsicuro ed efficaceโ€, presentando darti artefatti, parziali, fraudolenti.

Ma esattamente quanto sicuro sia questo farmaco mRNA non ci viene mai detto.
Gli scienziati asserviti a Big Pharma stanno violando i codici e le politiche etiche, scientifiche e di salute pubblica della loro stessa agenzia finanziata dai contribuenti per proteggere il pubblico americano.

Quali dovrebbero essere le conseguenze?
Non mi sto lamentando della mancanza di trasparenza di informazioni top-secret che metterebbero in pericolo la nostra sicurezza nazionale, ci mancherebbe.

Sto parlando di informazioni sulla salute pubblica riguardanti la sicurezza dei farmaci e lโ€™efficacia dei vaccini.

Avremo oppure no avuto il diritto di conoscere dati reali, ottenendo informazioni corrette e trasparenti?

Il 18 aprile la Food & Drug Administrations valuterร  lโ€™inizio dellโ€™inoculazione della quarta dose, del booster del booster.

Cambieranno il nome per renderlo piรน intrigante, che so โ€œrichiamo programmatoโ€.
Ed ancora una parte della popolazione, grazie a Dio sempre meno, continuerร  con il disco rotto del โ€œlo dice la scienzaโ€.

Ma quale scienza?
Questa omissione selettiva di dati sulla salute pubblica รจ una frode, un attentato alla salute pubblica, altrochรจ.

E se questi funzionari sono stati cosรฌ spregevoli da omettere questi dati, cosโ€™altro non sanno ancora gli americani โ€œper il loro beneโ€?

E che cosa non sappiamo noi italiani sempre per il nostro bene e per il bene della collettivitร ?

Il giorno della resa dei conti per aver messo in pericolo vite umane arriverร , certo prima รจ meglio รจ.

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