di Stefano Pezzola
“Sto male da 5 mesi. Noi medici siamo allarmati” ha affermato al settimanale Panorama il dr. Massimo Galli, medico e infettivologo, che ha rivelato di essere affetto da Long Covid.
“Ho avuto il Covid ma non di recente. Ho avuto un episodio acuto di Covid-19 a gennaio, nonostante tre vaccinazioni.
Purtroppo mi sto portando dietro un discreto affaticamento che prima non avevo. A questo punto ho quello che sembra essere il long Covid con dolori muscolari diffusi” ha continuato nella sua intervista.
“Molte persone hanno una riduzione della memoria e della concentrazione che però non sono quasi mai drastiche. Viene definita “brain fog”, nebbia cerebrale. Ci sono poi sindromi cardiache e sintomi dermatologici, di solito compaiono a mani e a piedi con sensazioni di arrossamento e bruciori simili ai geloni da freddo.
Altre persone invece sviluppano fastidi e bruciori alla cassa toracica. Ci sono così tanti sintomi che viene il dubbio se considerare tutto ciò come long Covid.
Alcuni di questi potrebbero essere stati innescati dalle vaccinazioni.
Sulle base dei dati che potevano essere disponibili, molte di queste sintomatologie sembravano fenomeni psicosomatici. Ora che pure io sono direttamente coinvolto, devo riconsiderare alcune convinzioni” ha ancora puntualizzato.
E’ proprio vero che “quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo“.
Quanto scontate e prevedibili sono le azioni mosse da astio e da risentimento!
Solo la gioia e l’amore generano slanci di luce sorprendenti.
Il livore è soltanto un impasto grigiosporcogiallastro d’invidia, odio ed astio.
Ed ecco perchè oggi desidero riservare soltanto parole gentili e di sincera comprensione nei confronti del dr. Massimo Galli.
Con l’augurio di una pronta guarigione.
