di Roberto Fiorini
La scia del vento รจ il nuovo singolo di Augusto Re.
Il brano fa da apripista allโomonimo disco in uscita ed รจ una canzone che il cantautore cullava da diverso tempo:
โLa scia del vento รจ in veritร stata scritta nel 1986, proiettando nel futuro la mia carriera artistica e ripensando, in una specie di forma di deja-vu anacronistico, ai vent’anni, nel momento in cui sognavo di intraprendere la carriera da cantautore, giร considerando le fatiche annesse.โ
Il suo percorso personale ed artistico gli ha infatti insegnato che non ci si deve far abbattere dalle delusioni, bisogna perseverare nel raggiungimento dei propri obiettivi e saper aspettare il momento giusto, come ci dice nella canzone:
โLa celebritร sรฌ ma quanta fatica / le scelte di vita rinunciare agli amici per una scalata che a troppi รจ fallita / tu non voltarti mai e vai, bevendo la scia del vento, vai e segui il tuo istinto / tu vent’anni e tremila incertezze / tu che credi nelle tue scelte / non fai compromessi e continui a lottare.”
โLa scia del ventoโ rappresenta un messaggio di incoraggiamento e di speranza per tutti coloro che ancora hanno un cassetto pieno di sogni da realizzare; per tutti coloro che si sentono soffocati dal mondo che li circonda e vorrebbero tornare a respirare e per tutti coloro che vogliono cambiare qualcosa nella loro vita ma non trovano il coraggio.
Il brano – prodotto da Tommy DellโOlio, distribuito da Ingrooves (Universal) sotto label Impero ed edito per DF Group srls, Collettivo Funk e Visory Srls – รจ giร disponibile in streaming e download sui principali store online.
Augusto Re, originario di Ravenna, รจ cantautore, musicista e compositore originario.
Personaggio eclettico e poliedrico, nel corso della sua ventennale carriera, Augusto (nome dโarte per Giuliano โGiulioโ Romini) ha composto piรน di cento canzoni italiane, spaziando dal pop piรน brillante al rock elettronico, con elementi tratti dalla piรน verace tradizione cantautorale italiana.
Augusto Re รจ un Artista a trecentosessanta gradi, capace di reinventare e reinventarsi con eleganza e maestria: i suoi brani vantano una costruzione armonica giocosa ed imprevedibile, che si mescola ad una vena lirica sempre innovativa ed (auto)ironica.
Conclusa la fase sperimentale, oggi Augusto mostra una maturitร profonda, dovuta sia alla sua crescita personale, sia alle sue ispirazioni musicali:
Lucio Battisti, Chico Buarque, John Lennon, Francesco De Gregori ed Enzo Jannacci.