Inaugurata Via Federico Luzzi, in ricordo del tennista aretino scomparso a 28 anni

Arezzo ricorda Federico Luzzi con lโ€™intitolazione al โ€œTennista Aretinoโ€ prematuramente scomparso, nel 2008 a 28 anni, della traversa di viale Santa Margherita distante pochi metri da porta San Clemente e dunque prossima, significativamente, anche al circolo frequentato dal giovane atleta. Per chi proviene da fuori cittร , รจ il tratto destinato a transito e parcheggio pubblico in destra rispetto allโ€™ingresso della cinta muraria.

La novitร  toponomastica fa seguito a un atto dโ€™indirizzo approvato dal Consiglio Comunale allโ€™unanimitร  il 17 dicembre 2019. Il dispositivo, che durante la seduta venne illustrato dalla consigliera comunale Meri Stella Cornacchini, presente alla cerimonia in veste ufficiale a testimonianza di quel passaggio deliberativo, ripercorreva la carriera di โ€œChiccoโ€ e lโ€™attivitร  della fondazione che porta il suo nome, affermatasi come una delle realtร  territoriali piรน significative nel campo del sociale e della solidarietร .

Le motivazioni a suggello della scelta dellโ€™amministrazione comunale riprendono entrambi questi spunti: Federico Luzzi ha dato tanto alla cittร  in termini di notorietร  sportiva mondiale e sta dando tanto, come memoria, per la ricerca finalizzata alla lotta contro la leucemia.

A svelare la targa cโ€™erano anche lโ€™assessore Francesca Lucherini, che ha ricordato il legame affettivo esistente da sempre tra la sua famiglia e quella di Federico, e i familiari di questโ€™ultimo: la madre Paola Cesaroni, il padre Maurizio Luzzi e la sorella Francesca Luzzi, con i genitori che hanno sottolineato entrambi come โ€œil gran numero di persone intervenute dimostri ancora una volta quanto sia stabile e duraturo il ricordo di nostro figlio e ci restituisca forza per proseguire con il nostro impegnoโ€. A proposito di impegno, รจ stata la sorella Francesca a ricordare che proprio grazie alla fondazione sono stati acquistati mobilio e materiale sanitario per il reparto di ematologia dellโ€™ospedale, โ€œper rendere meno faticosa per i degenti la permanenza in un reparto difficileโ€.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Arezzo

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