<<Della ricca creazione filosofica e letteraria di Lucrezia Lombardo, pensatrice libera e coraggiosa, queste poesie sono schegge visionarie, mormorii camminando e, forse, azzardo, il diario profondo di tutta la sua opera culturale>>, scrive cosรฌ il poeta Davide Rondoni -una delle voci piรน importanti e note nel panorama culturale italiano, nonchรฉ curatore della collana โI passerottiโ per Capire edizioni- a proposito della nuova silloge poetica di Lucrezia Lombardo, โGli amici elettiโ.
Racconta lโautrice che il libro, curato proprio da Davide Rondoni, nasce dallโincontro con il noto poeta e con i suoi versi: Rondoni รจ difatti uno dei nostri principali intellettuali, in quanto รจ tra i fondatori del Centro di poesia contemporanea dellโUniversitร di Bologna, nonchรฉ autore di libri di poesia e prosa per Mondadori, Rizzoli ed altri marchi e opinionista per i maggiori quotidiani, tra cui il supplemento domenicale de Il Sole 24 Ore e Avvenire.
I componimenti della raccolta hanno richiesto allโautrice -che ha giร alle spalle piรน di venti pubblicazioni e ha ricevuto importanti premi letterari- circa un anno di duro lavoro, tra revisioni e perfezionamenti.
โGli amici elettiโ (Capire edizioni) percorre dunque, attraverso immagini visionarie, la complessitร del nostro tempo, raccontando con coraggio anche gli aspetti piรน paradossali di unโesistenza che include pure le cadute e i fallimenti. Non mancano tuttavia ampi respiri che tessono immagini gioiose e di unโarmonia agognata, che si rivolge al creato e alla sua bellezza, per trovare una via di consolazione privilegiata.
Difatti, scrive ancora Rondoni, <<la poetessa ha la forza di fermare gesti in modo memorabile, di viaggiare in una interrogazione anche dura, ma senza scetticismo, sulla vita e sul mondo>>, dando quindi forma a una raccolta toccante, in cui la ricerca del vero e del senso si sostituiscono alla vita caotica e di superficie dei nostri giorni, nella quale i rapporti umani sono sostituiti dalle cose e da relazioni fondate sullโapparire, sullโambizione e la competizione.
Lโautrice crea, cosรฌ, una dimensione unica, in cui cโรจ ancora spazio per la speranza, per la bellezza e per il coraggio, quasi come se, attraverso la poesia, le macerie del presente potessero rinascere. Del resto รจ vero che, solo quando apprenderemo nuovamente a guardare la vita con poesia, essa ci stupirร e ci riempirร di gioia.