Questa mattina, presso la sede camerale di Arezzo, tra la Camera di Commercio di Arezzo โ Siena e i Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Arezzo e di Siena รจ stato siglato un protocollo dโintesa per tutelare lโeconomia legale, i distretti produttivi del territorio (metalli preziosi, moda e turismo per la Provincia di Arezzo;
vitivinicolo, farmaceutica, camperistica, vetro-cristallo e turismo per la Provincia di Siena) e, in ultima istanza, i consumatori.
La sottoscrizione del documento consente di rafforzare la collaborazione tra le due Istituzioni attraverso scambi di informazioni volti a reprimere irregolaritร , frodi, illeciti economico-finanziari ed i tentativi di infiltrazione nel tessuto legale dellโeconomia, che costituiscono un freno allo sviluppo del Paese, con lโobiettivo di garantire la legalitร ed un mercato competitivo, incoraggiare gli investimenti e tutelare non soltanto gli operatori rispettosi delle regole, ma anche i consumatori.
Attraverso questo accordo sarร quindi possibile individuare profili di rischio nei settori piรน rilevanti per lโeconomia del territorio, implementare azioni preventive e condurre operazioni congiunte a tutela dei distretti industriali delle province interessate.
In particolare, tra i diversi settori regolamentati dal protocollo vi rientrano quello orafo, il commercio dei metalli preziosi e degli idrocarburi, la marcatura dei prodotti soggetti a requisiti di sicurezza e conformitร nonchรฉ alle norme sullโetichettatura dei prodotti tessili ed a quelle Codice del consumo, per i quali potranno essere svolti interventi congiunti (ad esempio verifiche sui metalli preziosi e sugli strumenti di misura presso i distributori stradali di carburanti) nel corso dei quali le Fiamme gialle si avvarranno del
personale dellโUfficio metrico della Camera di Commercio.
Sempre sul tema dellโeconomia legale e della tutela e della integritร del sistema imprenditoriale, in base allโintesa la Camera di commercio non soltanto segnalerร al Corpo i casi in cui nel Registro delle imprese non risulta depositato il bilancio di esercizio da parte delle societร di capitali, ma svolgerร anche una funzione di raccordo tra Guardia di Finanza, Associazioni di categoria ed imprese per promuovere lo scambio di informazioni e la raccolta di eventuali segnalazioni a tutela della legalitร dei distretti produttivi.
Il protocollo estende infine la collaborazione anche alle iniziative di informazione e formazione dedicate alle imprese ed alla tutela dei consumatori, con lโobiettivo di promuovere procedure operative sempre piรน efficaci e sviluppare attivitร di sensibilizzazione dellโopinione pubblica per una maggiore consapevolezza degli effetti
negativi di ogni forma di economia illegale sulla societร e sul tessuto imprenditoriale, in particolare quello di Arezzo e Siena che si distingue per la sua integritร e correttezza. Referente: Col. Walter Mazzei; Contatti: 3356194116
โLe Camere di Commercio โevidenzia il Presidente Massimo Guasconi- hanno, nella propria mission istituzionale, importanti funzioni di regolazione del mercato e di tutela dei consumatori e della comunitร delle imprese, elementi che rappresentano condizioni essenziali per un corretto funzionamento dellโeconomia.
Obbiettivo che vogliamo raggiungere, in sintonia con quanto sta realizzando a livello nazionale Unioncamere, in collaborazione con le istituzioni al servizio della legalitร , come dimostrano i protocolli che in questi anni abbiamo sottoscritto con le Prefetture, gli Uffici Giudiziari e le Forze dellโOrdine delle nostre province e i proficui rapporti di collaborazione con i molteplici enti interessati, ad iniziare dagli Ordini Professionali.
Quello che questa mattina abbiamo reso operativo, grazie alla sensibilitร e disponibilitร del Colonnello Walter Mazzei e del Colonnello Pietro Sorbello, ai quali vanno i ringraziamenti miei personali e della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, conferma lโimpegno congiunto con la Guardia di Finanza di preservare, attraverso il contrasto di fenomeni e comportamenti illeciti, le attivitร imprenditoriali nelle province di Arezzo e di Siena.
Uff. Stampa
GUARDIA DI FINANZA