Il Maestro Giuseppe ‘Peppe’ Vessicchio è deceduto oggi in rianimazione all’A.O. San Camillo Forlanini a seguito di una polmonite interstiziale precipitata rapidamente. Così in una nota dell’ospedale romano.
La famiglia chiede riserbo. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata.
CHI ERA IL MAESTRO PIÙ AMATO D’ITALIA
Giuseppe “Peppe” Vessicchio nasce a Napoli il 17 marzo 1956 e inizia i suoi studi musicali nella città partenopea, pur avendo intrapreso anche un percorso in architettura che presto abbandona per dedicarsi completamente alla musica.
Negli anni 70 muove i primi passi nel mondo dello spettacolo partecipando al trio cabarettistico napoletano Il Trettré (all’epoca “I Rottambuli”), prima di indirizzarsi verso la carriera di arrangiatore e compositore. Negli anni 80 inizia a collaborare con grandi nomi della musica italiana: tra questi Gino Paoli, per il quale firma e arrangia brani di successo come “Una lunga storia d’amore” e “Ti lascio una canzone”. Dal 1990 partecipa quasi continuamente al Festival di Sanremo come direttore d’orchestra, imponendosi nel panorama della musica italiana con uno stile riconoscibile e apprezzato.
Ha collaborato con artisti di rilievo come Andrea Bocelli, Zucchero Fornaciari, Ornella Vanoni, Elio e le Storie Tese e molti altri, in qualità di compositore, arrangiatore e direttore.
FONTE
AGENZIA DIRE
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