Il Comune di Bucine, in collaborazione con l’Associazione per la Valdambra, organizza per
la giornata di sabato 28 giugno alle ore 16.30 presso il Cinema della Filarmonica di Ambra il
convegno “Sostenibilità e innovazione per agricoltura e cibo di qualità. Prospettive per la rinascita agricola della Valdambra”.
Un pomeriggio di confronto e riflessione aperto a istituzioni, associazioni, imprese agricole
e cittadini, per parlare del futuro dell’agricoltura locale e delle opportunità che innovazione e tradizione possono offrire alle comunità rurali della Valdambra e del Valdarno.
Vigne e oliveti continuano a rappresentare l’eccellenza di queste terre, ma molte altre colture tipiche sono progressivamente scomparse, come il grano che un tempo dominava il paesaggio agricolo.
Oggi i grani cosiddetti antichi – varietà recuperate dalla tradizione contadina e coltivate
in modo sostenibile – stanno conoscendo una nuova stagione, grazie alla nascita di filiere locali in grado di valorizzare la qualità del prodotto e il lavoro artigianale di mulini e forni.
Una strada che può restituire vita ai tanti campi incolti, generare nuove economie locali e offrire prospettive concrete ai giovani che vogliono tornare a coltivare la terra.
L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali di Maurizio Martellini per l’Associazione per la
Valdambra e del Sindaco di Bucine Paolo Nannini.
Seguiranno, a partire dalle ore 16.45, gli interventi di Camilla Laureti, Europarlamentare e membro della Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale, e di Stefania Saccardi, Vice Presidente della Regione Toscana e Assessora ad Agricoltura e Sviluppo rurale.
Interverranno inoltre Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio, e Amedeo Grappi del Mulino Val d’Orcia.
Dalle ore 17.45 spazio alle esperienze e alle testimonianze di diverse realtà agricole del territorio:
Barbara Nappini (Slow Food Italia), Serena Stefani (Confederazione Italiana Agricoltori – Arezzo), Raffaello Betti (Coldiretti Arezzo), Anastasia Mancini (Confagricoltura Arezzo), Nicola Benini (Distretto biologico del Valdarno), Sandra Masi (Mercatale degli agricoltori di Montevarchi), Siro Cicogni (Mulino Cicogni – Filiera APICE), Sauro Testi (Fattoria equosolidale di Ramarella – Koiné) e Alessio Rossi (Rete Agricolae Oleum).
Alle ore 19.00 si aprirà il dibattito con la partecipazione di ospiti, associazioni, aziende e cittadini per confrontarsi su come riportare la coltivazione nei campi, promuovere il biologico come strumento di sostenibilità ambientale e rilancio economico, e incentivare nuove generazioni di agricoltori a investire nel territorio.
Appuntamento dunque domani, sabato 28 giugno alle ore 16.30, presso il Cinema della
Filarmonica di Ambra per il convegno “Sostenibilità e innovazione per agricoltura e cibo di qualità.
Prospettive per la rinascita agricola della Valdambra”.
L’evento è promosso dall’Associazione per la Valdambra con il patrocinio e il contributo del
Comune di Bucine.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.