Nuovo appuntamento del ciclo โIstruzione e scuole in Arezzo dal medioevo allโetร contemporaneaโ, organizzato dalla Societร storica aretina con il patrocinio del Comune di Arezzo. Mercoledรฌ 12 febbraio, alle ore 17:30, allโAuditorium Ducci di via Cesalpino, Riccardo Neri parlerร in conferenza registrata del tema โI Camaldolesi e la cultura agli inizi del Trecento: dalle Universitร alle scuole interne allโOrdineโ.
Curato da Giovanni Galli, il ciclo di conferenze, รจ parte di un piรน ampio progetto e si propone di ricostruire istituzioni, iniziative e figure del secolare processo volto a favorire lโestensione delle conoscenze culturali da una ristretta cerchia di specialisti a strati sempre piรน larghi della popolazione, approdando nel corso dellโOttocento allโorganizzazione della Pubblica Istruzione come servizio istituzionalizzato, prima di รฉlite e poi di massa.
Neri fornirร una panoramica storica sullโatteggiamento dellโOrdine camaldolese relativamente alla cultura e al concetto di formazione culturale del monaco, illustrando le trasformazioni avvenute tra Due e Trecento, quando si decide di creare scuole interne ai monasteri abbandonando la pratica di inviare i monaci a perfezionarsi presso le Universitร esterne. A questo proposito, attraverso l’esame degli inventari delle biblioteche camaldolesi fatti redigere nel 1317 per ordine del priore generale Bonaventura da Fano, il relatore traccerร un profilo delle disponibilitร librarie dell’Ordine agli inizi del Trecento, identificando, ove possibile, i volumi e gli autori presenti e cercando di far luce sullโapproccio culturale dei Camaldolesi in questo periodo.
Riccardo Neri, laureato in Archivistica e Biblioteconomia presso lโUniversitร di Firenze, รจ attualmente dottorando in Storia presso l’Universitร di Oxford, dove svolge un progetto di tesi sul ruolo dellโintelligence inglese nellโItalia del Settecento. In precedenza, ha lavorato come archivista e bibliotecario per la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, la Casa generalizia della Congregazione degli Eremiti Camaldolesi in Toscana, l’Accademia Etrusca di Cortona e l’Accademia Petrarca di Arezzo.
ร inoltre autore di studi e pubblicazioni sulla storia e le istituzioni civili e religiose toscane ed aretine del medioevo e dellโetร moderna.
Il ciclo di conferenze della Societร storica proseguirร , sempre allโAuditorium Ducci, fino alla fine del mese di marzo. Il 25 febbraio Federica Vitali approfondirร il tema dellโistruzione impartita presso il Collegio Serristori in epoca napoleonica. Poi lโattenzione si sposterร sulla scuola elementare aretina ancora gestita dal Comune: nellโOttocento con Giovanni Galli e nel primo Novecento con Iacopo Maccioni.
Le conferenze della Societร Storica Aretina sono ad ingresso libero e gratuito.
LB/

Nelle foto. 1. Il monastero e lโeremo di Camaldoli in una stampa del primo Ottocento