Ancora una volta un’aretina si distingue alla Nove Colli di Cesenatico, la storica granfondo fra le più importanti gare nel calendario ciclistico nazionale ed internazionale. Si tratta di Paola Sestini, classe 1967, appassionata ciclista della ASD Cavallino Dilettantistica, che già nel 2023 si era posizionata terza nella categoria W6 (55-59 anni) e che all’edizione di quest’anno, la 53esima per l’esattezza, svoltasi la scorsa domenica 19 maggio 2024, si è superata, classificandosi seconda di categoria. Una gara quella di domenica che, a differenza della 52esima edizione, si è svolta proprio con il tempo ideale per correre in sella alla due ruote (né troppo caldo né troppo freddo), e che Paola ha affrontato con lo spirito giusto, pur non essendosi potuta preparare come avrebbe voluto a causa di impegni ed alcuni problemi personali.
La partenza, avvenuta nel lungo mare, è stata tranquilla, in griglia bianca. “Ero conscia dei miei limiti – ha raccontato Paola – pensavo anzi di non arrivare in fondo quest’anno. Sono avanzata di griglia con notevole difficoltà, perché naturalmente hai meno gente di fronte a te che ‘ti tira’, e quelli davanti sono forti, ciclisti che pedalano davvero tanto”.
Da lì Paola aveva circa 137 km da correre su e giù per il classico percorso fra i colli di Polenta, Pieve di Rivoschio, Ciola, Barbotto, Montetiffi, Perticara, Monte Pugliano, Passo delle Siepi e Sogliano. Anno scorso era invece un po’ diverso. L’organizzazione della Nove Colli era stata costretta ad apportare alcune modifiche al percorso, a causa della tremenda alluvione che aveva interessato la Toscana e l’Emilia Romagna. In particolare era stato deciso di ridurre il dislivello poiché due colli non erano praticabili.
“Il momento più faticoso è stato sicuramente pedalando sul colle Barbotto – ha detto Paola -. Ma anche il Ciola si è fatto sentire. Ha dei tratti abbastanza ripidi. Il Barbotto ha gli ultimi 500 metri veramente impegnativi, tutti al 18%”.
Mentre il momento più soddisfacente è stato lungo gli ultimi 40 km. “Fortunatamente ho trovato il gruppetto giusto – ha detto Paola – col passo giusto, cosa che mi ha permesso di recuperare anche sul tempo – che alla fine è stato di 5 ore 9 minuti e 9 secondi circa -. Non è stato il mio tempo migliore, devo dire la verità, però è bastato per ottenere il risultato. Non mi era mai capitato di arrivare seconda di categoria. Evidentemente gli anni si fanno sentire e non tutti riescono a tenere duro!”.
Complimenti dunque all’aretina Paola Sestini per questo nuovo ed importante risultato.
Grande Paola. Dimostri che gli anni contano solo per chi conta gli anni che passano. Tu invece conti le pedalate.
Il tuo allenatore.