La prima interrogazione รจ stata presentata dal consigliere comunale Roberto Cucciniello sui lavori ai giardini Porcinai in piazza della Repubblica. โTale intervento รจ inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, รจ finanziato dal 2022 ed รจ diventato indispensabile per varie ragioni, tra le quali criticitร legate alla sicurezza e al degrado e utilizzo dello spazio e di quelli limitrofi da parte di mezzi di trasporto, anche pesanti, durante varie manifestazioni commerciali, fattispecie che comporta inevitabile usura delle superfici. Credo altresรฌ che il periodo migliore per i lavori sia quello che intercorre tra novembre e la prossima primavera ed รจ proprio in merito alle tempistiche che chiedo chiarimenti in meritoโ.
Lโassessore Alessandro Casi ha chiarito che lโintervento prevede โsistemazioni e riqualificazione di aiuole e marciapiedi in modo tale da riportare lโarea alla sua identitร originaria e unโattenzione specifica allโilluminazione. Il progetto definitivo รจ della primavera 2023, con tanto di placet della Soprintendenza, con la quale ho privilegiato un percorso condiviso. La Soprintendenza stessa ha subordinato il suddetto placet ad alcune prescrizioni. Stiamo portando avanti ulteriori approfondimenti tecnici in vista del progetto esecutivo che intendiamo approvare entro novembre. Dopo di che, verrร bandita lโassegnazione dei lavori che dovrebbero di conseguenza cominciare ad aprile del prossimo anno: verrร previsto nel cronoprogramma che siano portati avanti in base alle manifestazioni che vi si svolgono, tra cui le due giostre del saracino che interessano il quartiereโ.
Alessandro Caneschi ha chiesto chiarimenti sulle tempistiche relative allโiter di risoluzione del contratto per la realizzazione della nuova sede della PM, in virtรน anche della particolare natura del rapporto giuridico tra amministrazione pubblica e impresa coinvolta.
Lโassessore Marco Sacchetti: โla risoluzione del contratto รจ giร avvenuta. Questo sta generando una copiosa corrispondenza legata al procedimento di escussione. Da un punto di vista giuridico, lโimmobile attualmente non รจ un cantiere nรฉ di proprietร e nella disponibilitร dellโamministrazione comunale, aspetti che configurano un problema nel problema. Mi dicono che lโarea รจ di nuovo abbandonata per cui compiremo sopralluoghi propedeutici allโemissione di eventuali ordinanze per impedire che le criticitร comportino degrado e pericoli. La cosa piรน naturale sarebbe ovviamente riacquisire lโedificio e portare a compimento il progettoโ.
Ancora Alessandro Caneschi ha chiesto perchรฉ sono stati tolti i dossi deceleranti in via Tortaia e se questa strada sarร dotata di pista ciclabile con conseguente chiusura al traffico del sottopasso che collega la zona Tortaia con il villaggio Colombo.
โI dossi โ ha specificato lโassessore Alessandro casi โ sono stati tolti perchรฉ deteriorati e dunque pericolosi per i mezzi. Dovranno essere sostituiti. Il progetto di pista ciclabile รจ in fase avanzata, collegherร quelle esistenti di via Alfieri e di via del Vingone. Il sottopasso non verrร interdetto alla circolazione veicolareโ.
Giovanni Donati ha chiesto se gli annunciati lavori alle case popolari che utilizzavano il bonus 110 per cento saranno comunque realizzati viste le novitร intervenute a livello nazionale. โLa misura come noto ha sollevato molte critiche ma chi ha saputo sfruttare il momento, per fabbricati che si trovano in pessimo stato di conservazione, avrร a disposizione nei prossimi anni edifici con maggiore efficienza energetica e strutturale. Gli interventi sono stati annunciati quasi un anno fa, a dicembre 2022 e comportavano lโinvestimento di 12 milioni di euro. Nulla abbiamo visto finora, se non la perdita di unโoccasione irripetibileโ.
Lโassessore Monica Manneschi ha chiarito che โa dicembre 2022 era stato annunciato un pacchetto dโinterventi frutto di un accordo tra Comune e Arezzo Casa, con un investimento importante del Comune stesso di circa 2 milioni di euro, messo in campo proprio per permettere ai lavori del 110 di partire. A gennaio 2023 รจ stato aperto il bando che purtroppo รจ andato deserto e non รจ stato dunque sfruttato dallโimprenditoria locale e nazionale. Anche Firenze ha conosciuto la stessa esperienza e potrei fare altri esempi in Italia. Con soddisfazione perรฒ voglio dire che nonostante il bonus non abbia avuto compimento, questa amministrazione, che ha a cuore il patrimonio immobiliare pubblico e i cittadini che vi abitano, ha deciso di non disperdere i circa 2 milioni di euro a cui ho accennato, utilizzandoli per la riqualificazione di questo patrimonio, in particolare di 70 appartamenti della zona Tortaia e di via Alfieri caratterizzati da una copertura piana che inevitabilmente comporta infiltrazioni nelle stanze sottostanti. Nel frattempo in via Darwin รจ stato rimosso lโamianto e sono state coibentate le facciate mentre abbiamo privilegiato, rispetto a Indicatore, altri fabbricati, come quelli di via Funghini, che necessitano di piรน immediata manutenzioneโ.
Ancora Giovanni Donati ha chiesto delucidazioni sul destino di alcuni ponti che permettono il superamento di alcuni torrenti sparsi nel territorio comunale. โSono previste demolizioni nei prossimi mesi soprattutto di passaggi in strade vicinali che comporterebbero difficoltร a chi abita nelle case servite. Tali strade saranno poi adeguate? ร previsto il rifacimento di questi pontiโ?
Lโassessore Alessandro Casi: โla situazione attuale che registriamo per molti ponti non รจ piรน compatibile con le normative attuali. E si parla di un numero importante, almeno qualche decina. Abbiamo avviato un iter con il genio civile per stabilire una scala di prioritร e un calendario di interventi. Non possiamo certo partire dalla sorgente alla foce di ogni torrente e buttare giรน tutto quanto troviamo. Ed รจ ovviamente necessario procedere prefigurando soluzioni di viabilitร alternativa che permettano ai cittadini di arrivare alle loro caseโ.
Sempre Giovanni Donati ha posto lโattenzione sui criteri con i quali sono state imposte le opere alle associazioni sportive dilettantistiche che poi partecipano agli avvisi pubblici di riqualificazione e gestione degli impianti sportivi. โNoto alcune voci di spesa contraddittorie, sugli accatastamenti o sugli impianti e il loro adeguamento, perciรฒ chiediamo da quali calcoli scaturiscono le cifre che compaiono nei bandi e che assumono carattere di obbligatorietร โ.
โOltre ad aspetti normativi nazionali e regionali โ ha sottolineato lโassessore Federico Scapecchi โ rispetto ai quali non possiamo prescindere, le cifre che sono โproposteโ nei bandi, non โimposteโ, sono stabilite prendendo come riferimento la spesa per opere omologhe giร realizzate in altri impianti, preventivi di ditte specializzate, prezziari regionali, per mantenersi comunque il piรน possibile in linea con i prezzi di mercato. La verifica dellโesecuzione dei progetti รจ di carattere documentale e va dallโacquisizione di fatture, verifiche degli impianti e accatastamento finaleโ.
Alessandro Caneschi ha chiesto chiarimenti sul parco di via Giovanni Acuto: โla conclusione dei lavori รจ stata piรน volte posticipata, nel frattempo รจ andata deserta la gara per individuare il gestore delle strutture che vi insistono. Le domande dunque sono: quando saranno consegnati i lavori e a chi verrร affidata la gestioneโ?
Lโassessore Alessandro Casi: โla chiusura del cantiere รจ fissata al 30 novembre 2023, in effetti sono emersi alcuni problemi rispetto al primo cronoprogramma che ci hanno portato a rimodulare la scadenza. I lavori sono stati inoltre oggetto di aggiustamenti come quello sul posizionamento di un campo da calcetto. Adesso procediamo con la sistemazione dellโarea verde e con lโinstallazione di un impianto fotovoltaico. Il gestore dovrร assumere lโimpegno di portare avanti lโattivitร del bar e dei campi da calcetto, tutto il resto delle superfici sportive e ludiche avrร ovviamente libero accesso. Analogamente a tutti i parchi comunali, anche questo rispetterร un orario di apertura e chiusuraโ.
Al termine delle interrogazioni, il Consiglio Comunale ha approvato con 21 voti favorevoli e 4 astenutiย lโatto dโindirizzo di Fratelli dโItalia sullโaumento dellโilluminazione in alcune zone del centro storico, giร discusso nellโultima seduta. Del contenuto dellโatto e del dibattito era stata data notizia il 19 ottobre con uno specifico comunicato consultabile anche al linkย https://www.comune.arezzo.it/notizie/consiglio-comunale-2023-atto-indirizzo-fratelli-ditalia-sullimplementazione-delle-telecamere