La comunità aretina piange Gualberto Gualdani, conosciuto da tutti come “l’uomo del ponte”, per il suo instancabile impegno nella valorizzazione del Ponte Buriano e della Valle delle Piagge.
Un uomo di grande spessore umano e civile, che ha dedicato la sua vita alla tutela e alla promozione di uno dei luoghi più suggestivi e identitari della provincia di Arezzo.
Gualdani ha fatto conoscere Ponte Buriano nel mondo, legandolo alla celebre opera di Leonardo da Vinci, la Gioconda, di cui il paesaggio di sfondo è da molti ritenuto ispirato proprio al ponte sul fiume Arno.
Grazie alla sua passione e al suo costante impegno, le principali testate giornalistiche internazionali hanno raccontato la storia e la bellezza di questo luogo, contribuendo a farne un simbolo riconosciuto oltre i confini italiani.
Figura carismatica, attiva in ambito politico, civico e culturale, Gualdani si è sempre speso per il bene della sua comunità, per la difesa della natura e del territorio, portando avanti battaglie a tutela della valle e delle sue risorse ambientali.
Il suo nome resterà indissolubilmente legato al Ponte Buriano, al quale ha dedicato anni di impegno e amore.
Nel ricordarlo, la redazione di ArezzoInforma si unisce al dolore dei familiari, della moglie, del figlio, della nuora e del nipotino, esprimendo le più sentite condoglianze.
Il suo ricordo si unisce a quello del suo amico e compagno di battaglie, Piero Franchini, con il quale condivise il sogno di valorizzare e difendere il “ponte della Gioconda”.
Caro Gualberto, la tua voce, la tua passione e la tua dedizione continueranno a vivere nel ponte che tanto hai amato.
Ponte Buriano ti ricorderà per sempre, perché il ponte è anche un po’ te: la tua storia, il tuo impegno, il tuo cuore.
Il funerale si terrà giovedì 9 ottobre, alle ore 15, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Cincelli. La camera ardente è allestita all’ospedale San Donato.