Presentati il 26 maggio nella Sala consiliare di Civitella in Val di Chiana gli Artisti di fama mondiale partecipanti al Simposio Internazionale di Scultura Monumentale, in corso fino al 15 giugno, nellโambito dellโ80ยฐ Anniversario dellโEccidio nazifascista del 29 giugno 1944.
Lโevento รจ organizzato dal Comune di Civitella, in collaborazione con AIESM – Associazione Internazionale Eventi di Scultura Monumentale e la Pro Loco di Civitella.
Il progetto รจ stato ritenuto dallโAmministrazione di particolare valore culturale perchรฉ darร la possibilitร di assistere alle fasi di realizzazione di unโopera dโarte anche da parte dei ragazzi delle scuole del territorio, promuoverร , inoltre, la memoria di un evento storico che ha segnato per sempre la storia della Comunitร di Civitella e arricchirร il suo patrimonio artistico.
Il Simposio, curato da Bettino Francini Presidente AIESM, con la partecipazione di 10 artisti internazionali, prevede la realizzazione di 10 sculture, piรน unโundicesima opera del Direttore artistico Francini a rappresentanza dellโItalia.
Le opere – 8 sculture in pietra e 3 in metallo di circa tre metri di altezza sul tema della Memoria – verranno installate nelle principali piazze delle frazioni del territorio comunale per ricordare le vittime dellโEccidio.
โFiore della memoriaโ, รจ il titolo dellโopera di Katharina Mรถrt (Austria): un fiore di metallo cresce dalla pietra, รจ il ricordo vivido, รจ la speranza che stragi simili non si ripetano mai piรน.
โSiamoโ di Fernando Pinto (Colombia) evoca la Memoria Collettiva: un dolore che dal momento della strage, รจ rimasto piantato nella terra, nella popolazione, il chรฉ ne fa una memoria viva.
Caroline Brisset (Francia) รจ presente con โThursday morningโ: il 29 giugno del 1944 era un giovedรฌ mattina.
Lโintrospezione cui spinge lโopera รจ immediata e dโimpatto. โEternal Echoes (Echi Eterni)โ รจ lโopera di Nils Hansen (Germania):
un portale che invita lo spettatore ad attraversarlo ma allo stesso tempo lo respinge, accelera la riflessione e il ricordo. Pardeep Kumar (India) partecipa con โHidden Memories (Ricordi Nascosti)โ:
lo scultore si propone di creare unโopera che racconti una storia, evochi emozioni e offra agli spettatori un legame vivo con il passato attraverso la pietra.
โNon ricordatevi di noi!โ di Sepideh Razmjoo (Iran) รจ dedicata ai sopravvissuti alle stragi, vittime anchโessi, che vivono ma muoiono ogni volta che rievocano i ricordi di quei giorni nefasti.
Con โAround โ 03โ di Bettino Francini (Italia) siamo di fronte al monumento come pratica umana: i volti che in maglia metallica compaiono sopra la struttura in metallo capace di ruotare sono le facce della stessa medaglia che cambiano solo in apparenza.
โRemember (Ricordare)โ di Butrint Morina (Kosovo) evoca ricordi che sโincastrano a raccontare una storia, una memoria che ci viene restituita tramite i frammenti di vite sacrificate nellโeccidio.
โDualitร forgiata: tra cuscini e sbarreโ di Itahisa Pรฉrez Conesa (Spagna) รจ una scultura dai significati contrastanti:
la durezza delle sbarre a ricordare una prigione (intrappolamento, disperazione, brutalitร della guerra), i cuscini parallelamente tentano di espandere i loro morbidi limiti verso lโinterno della prigione, cercando di portare conforto e calma, in un luogo segnato dalla desolazione.
Con โPostures of life (Posture di vita)โ di Hoi Sa Leong (Taiwan) il germogliare e lo svanire, o lโinizio e la fine della vita, sono la trasformazione dellโenergia.
Lโopera โOggi a me, domani a teโ di Songรผl Girgin (Turchia) segue la violenza e la follia che hanno prevalso durante la seconda guerra mondiale, colpendo lโItalia e la maggior parte del mondo, in altre parole, ripercorre il lato oscuro della storia della civiltร e lโombra che ha gettato sul nostro presente.
Il Simposio si concluderร sabato 15 giugno. Nel periodo dellโevento la cittadinanza potrร fare visita e accedere allo Stadio comunale di Badia al Pino durante la lavorazione delle opere dโarte.
Sono previste dal 31 maggio al 6 giugno le visite delle classi dellโIstituto comprensivo โMartiri di Civitellaโ.

