La stagione 2025 รจ iniziata quasi per gioco. Dopo essere stata per un anno e mezzo lontana dalle gare per motivazioni personali, il rinnovo della licenza a gennaio รจ stato il primo passo verso la ripartenza.
Mi sono poi messa in contatto con Jader Vagnini, rendendomi disponibile e dopo nemmeno 15 giorni eravamo giร in macchina insieme, al Rally Valle del Tevere.
Ricordo ancora molto bene lโemozione: navigare un pilota forte, sulla terra, a bordo di una Rally2, dopo uno stop cosรฌ lungo mi metteva un poโ in agitazione.
Sono riuscita a trasformare tutta lโansia in energia positiva, trovando il sorriso, divertendoci e portando a casa un ottimo sesto posto assoluto.
Insieme abbiamo poi affrontato il Rally della Val dโOrcia, seconda gara di Campionato Italiano Rally Terra, nel quale, purtroppo, una foratura sulla speciale โSan Casciano dei Bagniโ ci ha penalizzati.
Poco dopo, quasi dalla sera alla mattina, sono stata chiamata a sostituire un mio grande amico, Emanuele Mischi, al Rally Bianco Azzurro, a fianco di Emanuele Tinazzi, sempre sulla Skoda R5 di Proline Sport, accompagnandolo nella sua prima esperienza su una 4 Ruote Motrici di nuova generazione.
In nemmeno 24 ore ho organizzato la trasferta a San Marino, sentendo tutta la grande responsabilitร di accompagnarlo al volante di una macchina sicuramente piรน impegnativa rispetto alla Saxo che aveva pilotato fino a quel momento.
Al Rally degli Abeti mi sono piacevolmente incontrata con Noemi Artino la quale mi ha proposto di affiancarla nella sua gara di casa, il Rally di Montecatini e della Valdinievole. Trovandoci in perfetta sintonia abbiamo poi disputato anche il Rally di Casciana Terme, sempre a bordo della Renault Clio Rally5 del Team Laserprom.
Stessa vettura anche in occasione del Rally di Salsomaggiore Terme, leggendo le note al giovane pilota di Castiglione dei Pepoli Roberto Vannini.
Una gara che ricordo con il sorriso: Roberto veniva da esperienze negative, il percorso era molto divertente, con tanta velocitร , traiettorie, tagli profondi, sconnesso, discesaโฆtutte situazioni da affrontare con coraggio, con il pilota che non si รจ per niente tirato indietro.
Ho poi affiancato, sempre sulla stessa vettura, un neofita toscano, Riccardo Maestripieri, alla Halloween Ronde:
al suo secondo rally in carriera รจ stato un piacere potergli trasmettere un poโ della mia esperienza. Fino ad arrivare alla gara secondo me piรน bella in assoluto, il Rally del Brunello.
Di nuovo a fianco di Jader, sulle strade bianche piรน belle dโItalia, nel round finale del CIRT, con oltre 100 km di prove da affrontare.
Lโemozione era alle stelle, noi col numero 20 sulle portiere in mezzo ai big in gara. Non nascondo lโadrenalina e lโagitazione durante questa due giorni, tanti i dettagli da considerare e lโattenzione sempre alta.
Abbiamo concluso tredicesimi assoluti, ci sarebbe piaciuto chiudere nei primi dieci ma abbiamo dato il massimo con la nostra Skoda โprima serieโ che sgomita in mezzo alle nuove RS.
Ed ora sono di nuovo in partenza per lโultimo appuntamento dellโanno, il Prealpi Master Show.

Come ti sei avvicinata ai rally?
โLa passione per i motori mi รจ stata trasmessa da mio babbo che correva con la moto da cross e, fin da piccola, non ho mai perso un evento motoristico, auto o moto poco importava, che si nella mia zona.
Ho โmangiatoโ tanta polvere, assistendo a tanti rally, ed ho sempre creduto che questo sport possa trasmettere emozioni fortissime, prima di tutto allโequipaggio, ed ero affascinata dal feeling tra pilota e navigatore.
Cosรฌ, conclusa lโuniversitร e con i primi risparmi, ho deciso di frequentare il corso di prima licenza organizzato da Pistoia Corseโ
Come ti sei avvicinata a Jader Vagnini?
โJader รจ unโistituzione a San Marino, non solo come pilota ma anche grazie alla sua nota pizzeria, punto di riferimento per gli equipaggi durante le gare che si corrono in quella zona.
Nel 2022 ero a pranzo lรฌ, insieme al pilota con cui avrei corso il Rally Bianco Azzurro, e con il quale disputai una bellissima gara su una Peugeot 208 Rally4. Jader chiese poi un nostro camera car e mi chiamรฒ chiedendomi di affiancarlo al Rally della Valtiberina, finale di Raceday che, purtroppo, non venne disputato.
Siamo comunque rimasti in contatto e, appena ho deciso che sarei risalita in macchina, nel 2025, รจ stato il primo pilota che ho pensato di contattareโ
Comโรจ correre al suo fianco?
โCon Jader cโรจ unโalchimia particolare, siamo molto amici anche fuori dalle corse e questo ci permette di salire in macchina ed iniziare una sorta di danza, curva dopo curva.
So perfettamente come guida e questo facilita la mia lettura delle note. Ci fidiamo ciecamente lโuno dellโaltro ed entriamo in abitacolo sereni e tranquilli di quello che andremo a fare.
Lโobiettivo principale รจ il divertimento e Jader, su questo aspetto, sicuramente non si tira indietro, abbiamo poi uno spirito molto competitivo e, in ogni momento, cerchiamo di capire dove limare secondi importanti che ci portino a ottenere il miglior risultato.
Eโ un pilota molto equilibrato, forse anche per gli anni di esperienza maturati alla guida di auto da rally di qualsiasi categoria e su qualsiasi fondo.
Non percepisco mai pressione, anzi rispetto e apprezzamento del mio lavoroโ
La gara o il momento migliore della stagione? Ed il peggiore?
โPer fortuna questโannata, oltre ad aver segnato il mio ritorno alle corse, รจ stata davvero emozionante ed avvincente e non ricordo situazioni particolarmente negative.
Di momenti positivi, invece, ne ho vissuti tanti: in primis, sicuramente, il sesto posto assoluto, inaspettato ma estremamente voluto, alla mia prima gara dellโanno, il Rally Valle del Tevere.
Dopo la prima prova speciale, โCivitellaโ, piena di insidie, dossi, viscido, contropendenze, quasi tutta da percorrere in quarta e quinta marcia, mi son detta โok, sei sul pezzo, puoi continuareโ.
La gara che mi ha fatto evolvere, sportivamente parlando, per la sua bellezza e complessitร , รจ stata senza ombra di dubbio il Rally del Brunello.
In tutto questo mi sento di ringraziare Jader che si รจ fidato di me e mi ha voluta al suo fianco in macchina, ma anche tutto il Team Proline Sport. Un gruppo di professionisti ma, soprattutto, una grande e bella famiglia!โ
Meglio la terra o lโasfalto?
โDopo aver affiancato Vagnini su una 4RM direi che la terra non ha eguali, รจ necessario uno stile di guida molto rilassato ed istintivo, si deve far scivolare la macchina e, spesso, visti da fuori, sembriamo completamente fuori controllo ma queste vetture sono molto performanti e permettono di spingere davvero al limite e sempre in sicurezza.
Cโรจ un aneddoto che mi piace sempre ricordare: allo shakedown del Rally Valle del Tevere, alla prima inversione, vedevo il campo a destra e a sinistra.
Alzai ancora di piรน il quaderno delle note, pensando di cappottare subito, ma eravamo semplicemente di traverso.
E Jader, con un colpo di gas e controsterzando, ha rimesso la Skoda sui binari. Lรฌ ho capito come funzionava il giocattoloโ
Correre su una Rally2 richiede professionalitร , come รจ stato lโapproccio per te?
โCorrere su una โvettura di prima classeโ richiede molta professionalitร ed attenzione, le velocitร di percorrenza sono alte, al punto che noi navigatori puntiamo lo sguardo sul quaderno al verde del semaforo e lo rialziamo (forse) a fine prova.
Nel frattempo รจ importante concentrarci anche sulle sensazioni che la macchina ci trasmette, per condividere poi anche col pilota ed i meccanici le eventuali regolazioni da fare.
Sono vetture belle e molto sofisticate ed รจ importante avere un certo self control quando ci sediamo su una Rally2, sono macchine che corrono piรน svelte della nostra capacitร di pensiero.
Investire in formazione non รจ mai troppo, essendo impegnative รจ giusto arrivare in gara tranquilli del lavoro di preparazione svolto in precedenzaโ
Difficoltร e punti a favore per una donna, in un mondo principalmente maschile?
โIn effetti non รจ facile, per una donna, sopravvivere in un mondo pieno di maschietti sempre pronti a criticare un errore o una sensibilitร spiccata, ma รจ proprio questโultima caratteristica, prettamente femminile che, se sfruttata nel modo giusto, puรฒ diventare un punto di forza.
Noi donne abbiamo una capacitร molto alta di โmanagementโ della vita in generale e stare sul sedile di destra ci viene proprio naturale.
La lettura delle note รจ solo una parte della gara.
La preparazione di ogni singolo evento inizia da casa: logistica, mapping e documentazione.
Durante la gara, invece, si possono verificare imprevisti, guasti, situazioni meteo avverse, per cui il nostro essere multitasking ci permette di pensare a piรน cose contemporaneamente ed acquisire, gara dopo gara, una capacitร di problem solving molto veloce e azzeccata.
Soprattutto il ruolo del navigatore si addice molto alla donna, per la nostra stessa natura. La difficoltร , a volte, รจ sfatare il mito che tra pilota e navigatrice ci debba essere per forza, e in modo del quasi tutto scontato, una relazione extra sportivaโ
Quali consigli daresti ad una ragazza che si vuole avvicinare ai rally?
โArmarsi di tanta pazienza! Eโ un mondo maschile, per cui รจ importante vestirsi di un bel sorriso, ma non farsi mai mancare di rispetto.
Sia nel ruolo di pilota che di copilota, in rosa, siamo prima di tutto persone, dotate di un cervello pensante e di capacitร tecniche e sportive.
Concluso il corso base di prima licenza consiglio di investire in formazione personale che forgia inevitabilmente anche i tratti caratteriali, perchรฉ poi non ci si improvvisa in campo gara.
โRubando con gli occhiโ da chi ha piรน esperienza ed avendo sempre lโumiltร di chiedere informazioni e consigli agli organizzatori, addetti ai concorrenti e colleghi, piloti e navigatoriโ
Programmi per il 2026?
โHo ancora molti sogni da realizzare ed ho rifiutato, per conciliare impegni sportivi e lavoro, tante occasioni durante questo 2025. Sto ancora valutando come impostare la prossima stagione di corseโ
Cosa ti piacerebbe trovare sotto lโalbero in vista della prossima stagione?
โUna chiamata per affrontare un campionato: mi piacerebbe prendere parte a tutto lโIRC, per la bellezza e lunghezza delle gare, una serie di cui fa parte anche la mia gara di casa, il Rally del Casentino, probabilmente una delle gare su asfalto piรน belle in Italia, con la tanto amata ed odiata Talla, di notte, che non finisce mai e ribalta sempre i risultati.
Poi, senza ombra di dubbio, il Terra, magari di nuovo a fianco di Jader Vagnini. Ambiziosa? Molto, lo sono sempre stataโ
Ringraziamo Elena per il tempo che ci ha voluto dedicare.
E siccome รจ in partenza per la gara del weekend, il Prealpi Master Show, le vogliamo fare un grande in bocca al lupo! Siamo certi che anche questa volta darร il massimo per puntare in alto!

