Casi: “Palazzo Pretorio restituito alla città più sicuro e funzionale”

Conclusi i lavori di restauro, adeguamento e messa in sicurezza della Biblioteca comunale “Città di Arezzo”, con un duplice intervento che ha riguardato sia gli ambienti interni sia le facciate storiche del Palazzo Pretorio.

Gli interventi interni, eseguiti su progetto finanziato dal PNRR, hanno interessato l’adeguamento antincendio e il miglioramento della sicurezza degli spazi interni della Biblioteca, nel pieno rispetto del valore storico e architettonico dell’edificio.

In particolare si è proceduto alla realizzazione di compartimentazioni antincendio con porte e vetrate certificate REI 120/180 a fedele riproduzione di quelle esistenti, alla messa in sicurezza del vano scala principale ora di tipo protetto, all’installazione di un impianto di rivelazione e allarme incendi e di un impianto di spegnimento automatico ad aerosol per i locali archivio, alla realizzazione di una rete antincendio interna ed esterna con idranti, naspi e riserva idrica dedicata e all’implementazione dell’illuminazione di emergenza e di un sistema di alimentazione di riserva per i servizi essenziali.

L’intervento, progettato nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale previsti dal PNRR, ha previsto un investimento complessivo di euro 1.042.200 finanziato in quota parte dal Ministero della Cultura, dal Comune di Arezzo e dall’Istituzione Biblioteca.

Parallelamente, è stato programmato e concluso un importante intervento di restauro e consolidamento delle facciate del Palazzo che si affacciano su via dei Pileati e via Albergotti, resosi necessario a seguito del distacco di alcune porzioni lapidee.

Il progetto ha previsto operazioni di pulitura, consolidamento e protezione delle superfici lapidee, il restauro degli 131 stemmi araldici in pietra, il recupero degli intonaci, delle decorazioni pittoriche e dei serramenti in legno, oltre al trattamento e alla protezione delle parti metalliche.

L’intervento, del valore complessivo di euro  249.150 è stato finanziato interamente dall’Amministrazione comunale ed è stato svolto sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

“Con questi interventi, il Palazzo Pretorio è stato restituito alla città con spazi più sicuri, funzionali ed accoglienti e una facciata restaurata nel rispetto della sua straordinaria storia architettonica, che affonda le radici nel Medioevo e nel Rinascimento aretino e che è patrimonio unico – ha dichiara l’assessore Alessandro Casi – .

Gli interventi in corso coniugano il rispetto della memoria storica con l’innovazione e la sicurezza, nel segno di una città che investe sulla cultura come bene comune e come motore di crescita”.

“Come cda della Biblioteca siamo particolarmente soddisfatti per l’uso intelligente ed efficiente che è stato fatto dei finanziamenti del PNRR, impiegati per la realizzazione di un impianto antincendio assolutamente all’avanguardia.

Altrettanto soddisfatti per l’intervento di recupero e di messa in sicurezza della facciata, vero gioiello storico ed artistico, patrimonio della nostra città”, ha commentato il Presidente della Biblioteca Alessandro Artini.

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