In merito allโepisodio verificatosi nella tarda mattinata di domenica 3 agosto, si precisa quanto segue: la cittร รจ stata interessata da un evento meteorico estremo e fortemente localizzato, tecnicamente definito โcloudburstโ: in soli 15 minuti sono stati registrati 6,4 millimetri alle 10:45 dal pluviometro di San Fabiano e 17,4 millimetri di pioggia alle 11:00 dal pluviometro della Croce di Lignano. La violenza, la concentrazione e la velocitร dellโevento hanno causato lโallagamento temporaneo dei sottopassi di via Arno, della stazione e del Baldaccio. Evento tra lโaltro non previsto dal Centro funzionale di monitoraggio meteo che ha emesso unโallerta di codice giallo solo alle 11:56.
Lโamministrazione comunale รจ comunque intervenuta con la massima tempestivitร attivando il sistema di protezione civile. Il comando della polizia municipale e la squadra di pronto intervento sono immediatamente entrati in azione, transennando due sottopassi e impedendo il transito dei veicoli, al fine di tutelare la pubblica incolumitร . Dopo circa unโora, il sottopasso di via Baldaccio รจ stato riaperto alla circolazione, grazie al naturale deflusso dellโacqua verso il corpo recettore.
Sebbene siano necessari ulteriori approfondimenti tecnici, i primi riscontri indicano come probabile causa dellโaccumulo idrico sul sottopasso il momentaneo sovraccarico del collettore fognario di via Pescaiola, nel quale confluiscono anche le acque piovane provenienti dal sottopasso stesso. Durante il picco di precipitazione, il collettore non รจ stato in grado di smaltire lโintera portata, provocando un rigurgito nel sottopasso stesso. Una volta cessata la pioggia e ristabilite le normali condizioni di funzionamento della rete, le acque si sono rapidamente ritirate dalla strada.
ร importante sottolineare che eventi cosรฌ improvvisi, violenti e localizzati non possono essere completamente prevenuti o gestiti mediante infrastrutture idrauliche tradizionali, la cui progettazione si basa su parametri di frequenza e intensitร diversi da quelli di tali fenomeni eccezionali.
Ciรฒ nonostante, lโamministrazione comunale ritiene prioritario individuare con la massima certezza le cause dellโevento e come primo step intende attivare un tavolo tecnico con il coinvolgimento della struttura tecnica comunale, dei progettisti dellโopera e della societร Nuove Acque, gestore del collettore interessato. Chiarite le cause, si procederร con la progettazione e la realizzazione degli interventi strutturali finalizzate a mitigare ulteriormente il rischio, in particolare attraverso interventi sulla rete fognaria a servizio del sottopasso e delle aree limitrofe.