La scelta di esternalizzare servizi pubblici, specialmente quando questi rivestono importanza sociale, deve essere fatta come ultima opportunitร e con molta attenzione e non in modo estemporaneo o contingente.
Noi non siamo aprioristicamente contrari ad esternalizzazioni di servizi ma, dopo le tante affermazioni che il sindaco ha rilasciato nel tempo rispetto a nostre sollecitazioni, quello che oggi ci viene proposto certifica il fallimento di una Giunta e della maggioranza che piรน che Governare sembra โSGOVERNAREโ.
La Giunta cittadina con la Proposta di Deliberazione 62 del 4 luglio 2025 di modifica al programma triennale degli acquisti, propone lโesternalizzazione dei servizi cimiteriali per 2 anni per un valore complessivo di 290.000 euro senza mettere a disposizione un progetto che giustifichi la scelta e permetta ai Consiglieri di valutare tutti gli aspetti.
Anche la natura e lโentitร delle โattivitร connesseโ alla futura procedura di affidamento restano vaghe, come sottolineato dai Commissari Consiglieri durante la Commissione consiliare propedeutica al Consiglio Comunale. Come al solito manca trasparenza e partecipazione:
la decisione รจ stata inserita tra le modifiche al piano, senza un vero confronto in Commissione, nรฉ unโadeguata informazione pubblica.
Di fatto i Consiglieri, nel silenzio assordante della maggioranza, sono chiamati a esprimersi piรน che su un progetto ed un obbiettivo su un titolo posto nella proposta di Deliberazione.
Un modo di agire e una scelta che consideriamo grave, discutibile e sbagliata, sia sul piano politico che su quello gestionale.
La cura dei cimiteri, la gestione delle tumulazioni e delle attivitร connesse non sono un servizio qualsiasi:
toccano direttamente il rispetto per i defunti, il rapporto con le famiglie e la dignitร delle nostre comunitร .
Affidarne la gestione a un operatore privato significa trasformare un dovere civico in una prestazione a logica di profitto e certificare che in questi 8 anni la politica sul personale dellโEnte รจ stata fallimentare e per nulla lungimirante.
Se oggi mancano operai o se molti hanno preferito trasferirsi per mobilitร in altri Enti occorreva porsi delle domande, elaborare prospettive anzichรฉ impiegare le poche risorse per i piรน variegati compiti.
โQuesta scelta rappresenta lโennesima rinuncia alla gestione diretta di un servizio pubblico. A pagarne il prezzo saranno le famiglie, specialmente quelle piรน fragili, e i lavoratori potenzialmente coinvolti nel cambio di gestione,โ.
Siccome i servizi cimiteriali non sono un affare: sono un diritto e una responsabilitร pubblica.
Chiediamo allโAmministrazione di ritirare questa scelta e di avviare un percorso di valutazione alternativa che mantenga in capo al Comune โ o eventualmente a gestioni in house o consorzi pubblici โ un servizio tanto delicato quanto identitario.
Gruppo Consiliare Comune di Montevarchi
AVANTI MONTEVARCHI EUROPA VERDE
IMPEGNO COMUNE MONTEVARCHI