In testa la plastica con il 62, 7 %, segue la carta e il cartone con il 13,7 %, il vetro con il 9.5 %, poi il metallo con lโ8.1 %; chiude la classifica il RAEE (acronimo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) con lo 0.1 %. Ma non รจ tutto.
Entrando nello specifico sono stati recuperati 957 mozziconi di sigaretta, 175 frammenti di carta e 166 pezzi non identificabili di plastica.
ร questo il risultato di una mattina di โlavoroโ, lo scorso 3 aprile, per i 110 alunni della scuola secondaria di primo grado D. Alighieri, che accompagnati dai docenti hanno perlustrato Parco Presentini alla ricerca dei rifiuti abbandonati.
Il progetto denominato โLiberi dai Rifiutiโ promosso nellโambito dei percorsi educativi di Unicoop Firenze per le scuole e realizzato in collaborazione con Legambiente, le sezioni soci Coop e le amministrazioni locali. Il progetto, arrivato alla quinta edizione, รจ arrivato lo scorso mese di aprile a Castiglion Fiorentino.
Dopo la ricerca รจ seguita prima lโanalisi dei rifiuti raccolti e poi una riflessione sullโimpatto dei rifiuti stessi sullโambiente che si รจ conclusa lโaltro giorno in Sala San Michele alla presenza sia della Dirigente Scolastica, Maria Silvia Corbelli, che ha affermato โcrediamo che questo alla pari di altri progetti faccia nascere nei ragazzi una coscienza di cittadinanza consapevoleโ, sia di Andrea Bonci, Presidente della sezione soci Coop Valdichiana Aretina, che ha aggiunto โil nostro compito รจ anche quello di sensibilizzare le giovani generazioni perchรฉ รจ su di loro che dobbiamo investire per la promozione dei sani principiโ.
Erano presenti anche i referenti di Legambiente che hanno accolto i ragazzi e presentato lโiniziativa.
โSono incontri che auspichiamo e ci adoperiamo per promuoverli. Vediamo sempre tanto entusiasmo da parte dei ragazzi; bisogna, perรฒ, anche considerare un altro aspetto:
รจ importante fare la raccolta differenziata ma รจ altrettanto importante cambiare il modo di consumare, ovvero bisogna ridurre i consumi in modo tale che venga ridotta la produzione dei rifiutiโ ha spiegato Fabio Comanducci di Legambiente.
Quella vissuta dai ragazzi in questo ultimo periodo rappresenta, quindi, un valido esempio di unโesperienza di cittadinanza attiva che fa capire lโimpatto della dispersione di materia sugli ecosistemi e il tipo di inquinamento prevalente nei luoghi monitorati.
โRingrazio tutti coloro i quali hanno organizzato il progetto e le insegnanti che hanno aderito.
Lโintento รจ quello di sensibilizzare le nuove generazioni a quelli che sono gli obiettivi futuri ovvero ridurre i rifiuti. Al vaglio ulteriori azioni per ridurre la mono-plasticaโ conclude lโAssessore allโAmbiente, Francesca Sebastiani.