Ammontano ad oltre 30 mila euro le ultime donazioni di Calcit Arezzo allโospedale San Donato. La presentazione stamani nella biblioteca dellโospedale alla presenza del direttore generale Asl Tse, Marco Torre.
I pannelli colorati, riproducenti paesaggi montani e collinari, sono stati installati alle pareti delle sale di attesa della Risonanza e a quelle di ingresso alla Tac, proseguendo cosรฌ nel processo di umanizzazione dei luoghi dellโospedale dove i pazienti attendono di sottoporsi a esami diagnostici o terapie.
I recenti allestimenti in Radiologia sono stati possibili grazie al contributo di 2500 euro del Calcit Arezzo e del suo presidente Giancarlo Sassoli.
ยซRingrazio Calcit per queste nuove importanti donazioni che vanno ad aggiungersi a quelle provenienti da altre associazioni โ dichiara Marco Torre, Direttore generale Asl Tse -. Il mondo dellโassociazionismo rappresenta un tassello importante per il nostro ospedale, capace di dare risposte alle molteplici esigenze dei pazienti e dei nostri operatori sanitari.

Lโallestimento di immagini e pannelli rende piรน accoglienti gli ambienti ospedalieri e puรฒ contribuire al benessere non solo dei nostri pazienti ma anche di coloro che in ospedale lavorano.
Ambienti curati anche sotto il profilo estetico possono fare la differenza ed essere essi stessi parte attiva nel prendersi cura delle personeยป.

ยซRendere accoglienti sale di attesa e luoghi di cura รจ molto importante โ dice il dr. Duccio Venezia, direttore UOC Radiologia PO Aretino, Casentino, Valtiberina, Valdichiana Aretina.
Per molti nostri utenti sottoporsi ad esami diagnostici, spesso, rappresenta motivo di preoccupazione.
I pannelli che riproducono i paesaggi danno la sensazione di una finestra aperta sullโesterno, contribuendo a far dimenticare, anche se per poco, di essere in ospedale:
essi rappresentano una forma di rispetto e di attenzione verso la parte emotiva ed emozionale dei nostri pazienti. Un grazie particolare va proprio al Calcit Arezzo e al suo presidente Sassoli sempre pronto ad accogliere le richieste degli operatori sanitariยป.
Due i dispositivi donati alla Terapia intensiva: un ventilatore polmonare e un ecografo esaote con sonde per accessi vascolari del valore complessivo di oltre 30 mila euro.
lโaccesso impiantato sotto guida ecografica, non รจ visibile e rimane sottocute, anche per molti anni, permettendo alla persona di svolgere le normali attivitร quotidiane.
Inoltre, grazie allโecografo, รจ possibile impiantare anche accessi venosi periferici tipo PICC e Midline per la somministrazione di terapia endovenosa, di alimentazione parenterale e terapia antibiotica di medio e lunga durata, in quei pazienti con scarso patrimonio venoso e con la possibilitร di preservarlo anche nei soggetti fragili, direttamente al posto letto, in ambiente dedicato o sul territorio in collaborazione con lโinfermiere di famiglia ยป.
Infine, il ventilatore polmonare donato da Calcit alla Terapia Intensiva, che grazie alle sue caratteristiche consente di erogare la ventilazione meccanica al paziente critico sia allโinterno della rianimazione sia allโesterno.

