Sansepolcro ha commemorato il Giorno del Ricordo, onorando le vittime delle foibe e il dramma dellโesodo giuliano-dalmata, con una serie di iniziative volte a mantenere viva la memoria di una pagina dolorosa della nostra storia.
Nella giornata del 10 febbraio lโAmministrazione ha depositato una corona in Largo Martiri delle Foibe a Sansepolcro, mentre presso lโomonimo luogo ad Arezzo, su iniziativa della Prefettura locale, unโaltra corona di alloro รจ stata depositata, in onore dei Caduti, alla presenza delle autoritร locali. Per il Comune di Sansepolcro ha partecipato lโAssessore Francesca Mercati, che ha voluto portare il contributo della cittร a questo importante momento di commemorazione.
Oggi, 11 febbraio, nella Sala del Consiglio Comunale di Palazzo delle Laudi, si รจ tenuto lโincontro dal titolo “Il Giorno del Ricordo. Dalle foibe all’esodo, una lunga storia da raccontare.”, evento di approfondimento a cui hanno preso parte le forze dellโordine e le scuole del territorio. Dopo i saluti istituzionali dellโAmministrazione comunale, lโincontro รจ stato guidato da Giampaolo Giannelli, coordinatore per la Regione Toscana dellโUnione degli Istriani, che ha ripercorso le drammatiche vicende legate alle foibe e allโesodo forzato delle popolazioni giuliano-dalmate.
A rendere ancora piรน intenso il momento รจ stata lโesibizione musicale di Paolo Fiorucci, che ha eseguito alcuni brani alla fisarmonica, contribuendo a creare unโatmosfera di raccoglimento e riflessione.
A testimonianza di questi tragici eventi, รจ intervenuta anche Anna Maria Sereni, cittadina di Sansepolcro originaria di proprio delle terre istriane dalle quali รจ dovuta scappare molti anni fa. Anche lei ha raccontato la sua storia, ripercorrendo i ricordi che la legano ad un tempo non troppo lontano del quale perรฒ ancora si conosce troppo poco.
“Il Giorno del Ricordo ci invita a riflettere su una tragedia che per troppo tempo รจ stata ignorata โ ha sottolineato lโassessore Mercati di concerto al Sindaco Innocenti – ร nostro dovere onorare le vittime delle foibe e il dramma dellโesodo giuliano-dalmata, affinchรฉ la memoria non si disperda e le giovani generazioni possano conoscere e comprendere il passato. Sansepolcro vuole farsi promotrice di una cultura della memoria che sia strumento di crescita civile e di coesione sociale.”
LโAmministrazione comunale ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alle celebrazioni e ribadisce la propria volontร di mantenere vivo il ricordo storico attraverso momenti di approfondimento e commemorazione. Lโauspicio รจ che queste iniziative possano contribuire a diffondere consapevolezza e conoscenza, specialmente tra le giovani generazioni.