Visite cardiologiche gratuite per le donne fra i 45 e i 55 anni allโospedale di Arezzo in occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre. Ma anche visite gratuite per entrambi i sessi allโospedale del Valdarno.
Fondazione Onda ETS ha organizzato una Open Week, dal 26 settembre al 2 ottobre, che vede lโadesione di oltre 150 ospedali italiani del network Bollino Rosa fra cui, nella provincia aretina, il San Donato di Arezzo e il Santa Maria alla Gruccia di Montevarchi.
Una Open Week, dal 26 al 2 ottobre, dedicata alle malattie cardiovascolari con lโobiettivo di promuovere lโinformazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con un focus particolare su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose.
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 35,8 per cento di tutti i decessi: 38,8 per cento nelle donne e 32,5 per cento negli uomini.
ยซNelle donne le malattie cardiovascolari โ chiarisce la dr.ssa Alessandra Sabini, direttrice Unitร Terapia Intensiva Cardiologica โ UTIC Ospedale di Arezzo โ sono la prima causa di morte, contrariamente a quanto si pensa comunemente. Nella donna la cardiopatia ischemica si presenta con un ritardo di circa dieci anni rispetto agli uomini, in quanto fino alla menopausa le donne sono protette dallo scudo ormonale degli estrogeni.
Pertanto รจ proprio il momento della menopausa quello in cui nella donna รจ importante iniziare a valutare la presenza di fattori di rischio cardiovascolare, per trattarli adeguatamente e prevenire lโinsorgenza della malattiaยป.
ยซLa prevenzione primaria rimane la cosa piรน importante โ prosegue la dr.ssa Sabini โ. Occorrono stili di vita corretti che permettono di contenere lโaumento di peso, come la dieta mediterranea unita allโattivitร fisica.
Oltre allo stile di vita รจ importante associare un controllo periodico dei fattori di rischio, ossia controllare lโassetto lipidico, la glicemia, monitorare la pressione arteriosa.
Questi controlli sono importanti per tutti i soggetti, ma in particolar modo per chi ha anche altri fattori di rischio come familiaritร per malattie cardiovascolari, fumo, sedentarietร , sovrappeso e obesitร ยป.
La Cardiologia dellโOspedale di Arezzo ha messo a disposizione delle donne di etร fra i 45 e i 55 anni in perimenopausa, che non siano giร pazienti cardiopatiche, 30 posti per visite gratuite cardiologiche con elettrocardiogramma mirate ad una valutazione del rischio cardiovascolare globale:
15 visite saranno erogate in orario 9-13 il 26 settembre e 15 nella mattina del 1ยฐ ottobre presso gli Ambulatori della Cardiologia del San Donato al piano 1 (piano strada), scala 3.
Per la visita non occorre la prescrizione del Medico di Medicina generale ma รจ necessario portare con sรฉ gli esami del sangue e prenotarsi a partire dal 23 settembre scrivendo una mail a: cardioambulatoriinfo.ar@uslsudest.toscana.it
Anche lโOspedale del Valdarno per il 28 settembre ha organizzato una giornata nellโambito della settimana dell’Open Week Cardiovascolare presso l’ambulatorio di Cardiologia, al 3ยฐ livello dell’Ospedale la Gruccia, in orario 8-13.
Saranno effettuate 10 visite cardiologiche prenotabili dal 23 Settembre 2024 dalle 9 alle 13 contattando il numero telefonico 055/9106590.
ยซCon la menopausa aumenta il rischio di andare incontro ad una cardiopatia ischemica perchรจ finisce la protezione degli ormoni โ puntualizza la dr.ssa Sabini โ.
Il cambiamento dellโassetto ormonale comporta una modificazione dellโassetto lipidico, con incremento del colesterolo โcattivoโ LDL, in questo periodo si ha inoltre una riduzione del metabolismo basale, che, anche in assenza di una modificazione del regime dietetico puรฒ comportare un aumento di peso, causa dellโinsorgenza di ipertensione.
Per questo รจ importante, in questa fase, monitorare il cambiamento e lโinsorgenza dei fattori di rischio. Aumentare la consapevolezza dellโimportanza della prevenzione ci permette quindi di iniziare precocemente un trattamento e, a lungo termine di ridurre gli eventi.
Questa campagna di educazione della donna ha inoltre altre importanti ricadute, in quanto spesso questi interventi vengono estesi dalla donna a tutta la famiglia, ossia ai figli e al partner, dando grandi risultati in termini di prevenzione cardiovascolareยป.
Ma quando bisogna iniziare a fare controlli cardiovascolari? ยซLe donne devono iniziare a controllare assetto lipidico e pressione arteriosa dai 45 anni in poi.
Una valutazione cardiologica con elettrocardiogramma รจ consigliabile anche prima di questa etร se si fa attivitร sportiva oppure in caso di familiaritร per malattie cardiovascolariยป conclude la dr.ssa Sabini.

