Polemiche accese tra i sindaci del Casentino

โ€œVagnoli ha ragione a parlare di conservazione delle poltrone, ma gli facciamo notare che lโ€™unica poltrona che si conserva nel tempo รจ la suaโ€.
 

I sindaci di Talla, Chitignano, Ortignano Raggiolo, Chiusi Verna e Montemignaio rispondono al primo cittadino di Bibbiena Filippo Vagnoli.

โ€œVagnoli ha ragione a parlare di conservazione delle poltrone, ma gli facciamo notare che lโ€™unica poltrona che si conserva nel tempo รจ la sua, quella di presidente della conferenza zonale e quella di vicepresidente della conferenza di area vasta, che gli danno lustro e visibilitร  – dichiarano i sindaci – forse la paura di perderle lo fa parlare in questi toni, invocando la politica, vecchia o nuova, i capi bastone e altre fantasiose teorieโ€.
 
Cosรฌ replicano i sindaci di Talla, Chitignano, Chiusi della Verna, Ortignano Raggiolo e Montemignaio. 
 
โ€œLa realtร  รจ proprio quella di aver detto basta a quel vecchio sistema che ha garantito a lui la poltrona con i voti dei sindaci di centro sinistra, che ora voleva raddoppiare con i voti del centro destra,  essendosi proprio nel centro destra stabilmente collocato – continuano i sindaci – l’ unica cosa vecchia รจ il modo gattopardesco di agire e la voglia di cambiare le regole per mantenere o raddoppiare ruoli e poltrone proprio di Vagnoli.
 
Corre poi lโ€™obbligo di fare delle precisazioni tecniche, perchรฉ fare confusione coi termini e mistificare la realtร  forse puรฒ servire a raccogliere qualche like ma di certo non fa bene ai cittadini e alle cittadine e alla veritร  che gli si deve.
 
Lโ€™Unione dei Comuni non รจ il capofila del โ€œdistretto sanitarioโ€ , ma il capofila dellโ€™ATS Casentino che รจ Ambito Territoriale Sociale, le risorse che gestisce per lโ€™ambito sono quelle socio assistenziali (fondo sociale regionale, fondi per le famiglie, fondo povertร , ecc.) e non quelle sociosanitarie ne sanitarie che la Regione eroga alla Asl.
 
Lโ€™unione  come capofila รจ assolutamente coerente con un ente che eroga servizi sociali per 9 comuni e in alcuni casi per tutti i 10 comuni del Casentino. Infine – continuano i sindaci – essere capofila significa svolgere le seguenti funzioni:
 
monitoraggi, rendicontazioni, rilevazioni statistiche e dei dati di attivitร . Insomma una serie di attivitร  importanti,  svolte sempre  con coscienza, cura e nellโ€™interesse dei cittadini e delle cittadine casentinesi.
 
Per concludere sul  metodo di voto della conferenza, che richiede una doppia maggioranza di teste e quote – concludono i sindaci – lo riteniamo un meccanismo sacrosanto di garanzia per evitare che le realtร  piรน piccole siano delegittimate, favorendo il dialogo e la mediazione, e per far sรฌ che tutti gli  abitanti del casentino abbiano pari dignitร , indipendentemente dalla dimensione del comune di residenza.
 
In casentino ci sono dieci sindaci e sindache, non uno,  e ciascuno ha il dovere di tutelare lโ€™interesse del comune che gli elettori e le elettrici lโ€™hanno chiamato a garantireโ€.
 
Ufficio Stampa Unione dei Comuni Montani del Casentino

ยฉ Riproduzione riservata

I piรน letti