Dal 10 al 19 agosto torna lo spettacolo Tovaglia a Quadri

XXIX edizione, Mattimonio

Si terrร  da sabato 10 a lunedรฌ 19 agosto, nel cortile del castello di Sorci, ad Anghiari, la XXIX edizione di Tovaglia a Quadri, โ€œcena toscana con una storia da raccontare in quattro portateโ€.

Scritta da Paolo Pennacchini e da Andrea Merendelli, che ne cura anche la regia, e interpretata dagli abitanti della Valtiberina, Tovaglia a Quadri รจ uno spettacolo irripetibile che registra ogni anno il tutto esaurito e una lunga lista dโ€™attesa.

Una delle caratteristiche salienti della manifestazione รจ la scrittura drammaturgica legata alla memoria civile della collettivitร , con storie locali che hanno perรฒ un respiro nazionale: dalla chiusura delle attivitร  commerciali a causa dellโ€™incremento dellโ€™e-commerce alla crisi della natalitร , dallโ€™emigrazione alla svendita dellโ€™acqua pubblica.

Storie antiche e temi di potente attualitร , condensati in questo evento divenuto, come afferma Gianfranco Capitta, โ€œimmancabile e imperdibile verifica dal vivo dei mutamenti di costume e di fede (innanzitutto politica), e di cultura che ogni volta scopre qui le sue contraddizioniโ€ costringendo tutti noi a โ€œfare i conti con diversi falsi valori, equivoci mediatici, trasformazioni strutturali ed epocali, di cui almeno una sera si puรฒ ridereโ€ grazie all’umorismo toscano che rende accettabili le realtร  tutte pienamente documentate, in un vero e proprio teatro della memoria collettiva.

Questโ€™anno il tema attraversato รจ la follia, o presunta tale, come affermano gli autori: โ€œUna donna libera, creativa, indipendente, fa ancora paura. Da sempre. Cosรฌ lโ€™uomo ha cercato nei secoli di controllarla, inibirla e in alcuni casi segregarla.

In un matrimonio patriarcale o in un manicomio abissale. In questa estate 2024, al Castello di Sorci si sposeranno, con rito religioso, due giovani. Lui รจ un bravo โ€œcittoโ€ come si dice in questโ€™angolo di Toscana, lo sanno tutti.

Lei non sembra una brava โ€œcittaโ€, lo dice qualcuno e lei non lo nasconde. Colei che appare come la contessina ereditaria del castello, รจ matta.

Ad Anghiari, quasi 100 anni fa, viveva una ragazza che si chiamava Adalgisa, il marito la rinchiuse nel manicomio di Arezzo perchรฉ era indomabile, per lui e per quella societร  giudicante.

Le vicende di queste due donne poetiche e malinconiche, libere ma ossessionate, si incrociano riportando in vita lโ€™importanza di essere se stesse, della necessitร  di aprire le gabbie culturali e quelle fisiche, come il grande psichiatra Basaglia fece, aprendo tra mille critiche i manicomiโ€.

Mattimonio prende infatti vita, non a caso, a 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia, lโ€™uomo che ha rivoluzionato il mondo della psichiatria.

Gli autori di Tovaglia a Quadri hanno ritenuto fondamentale raccogliere la sfida che, oggi piรน che mai, sembra rimanere in ereditร  dallโ€™esperienza basagliana:

rimuovere lo stigma sociale che ancora accompagna la malattia mentale – tema trascurato, minimizzato, rimosso – riportando al centro della narrazione collettiva le storie di vita delle persone.

In ciรฒ i linguaggi artistici sono eccezionale strumento di indagine, lettura e partecipazione. Lโ€™arte puรฒ farsi carne, dare vita, corpo e voce alle migliaia di uomini e donne, prima esclusi e poi rimossi e dimenticati.

Da qui lโ€™idea, immaginata e realizzata insieme allโ€™Associazione Centro Franco Basaglia di Arezzo, di lanciare un progetto culturale โ€“ Normali mai – che faccia riemergere storie dimenticate e temi rimossi. Lโ€™Edizione 2024 di Tovaglia a Quadri, con Mattimonio, รจ perciรฒ inserita nel programma degli eventi del progetto Normali Mai.

Confermate โ€“ grazie al grande riscontro da parte del pubblico – le iniziative sperimentate nelle passate edizioni: dal โ€œlibretto di salaโ€ in lingua inglese dedicato ai commensali stranieri e contenente le sinossi dei quattro quadri, allโ€™evento speciale โ€“ realizzato in collaborazione con lโ€™Associazione Mearevolutio(nae) – rivolto prevalentemente al pubblico piรน giovane che, in questa edizione, si svolgerร  al termine della replica di sabato 17 agosto.

Nel percorso di avvicinamento alla XXIX edizione di Tovaglia a Quadri saranno inoltre presentate ulteriori iniziative che caratterizzeranno Mattimonio. Percorsi di sensibilizzazione, coinvolgimento e partecipazione ideati e realizzati in collaborazione con la cooperativa sociale Lโ€™Albero e La Rua.

BIGLIETTI – Sarร  possibile acquistare i biglietti di Tovaglia a Quadri online sul sito www.tovagliaquadri.com a partire da sabato 27 luglio 2024 – e presso la biglietteria allestita allโ€™interno della Terrazza Busatti (ad Anghiari, ingresso Via Mazzini) da giovedรฌ 1 agosto 2024 con orario 16:00 โ€“ 19:00.

Mattimonio รจ inserito nel programma degli eventi previsti da Normali Mai, progetto sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Si ringrazia: Rocchini Cerimonia Uomo e la Cooperativa Lโ€™Albero e La Rua.

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