Si annunciano tagli ai servizi Cup della Asl Tse. Le cooperative che hanno l’appalto di gestione hanno giร formalizzato una riduzione oraria e, in alcuni casi, dei licenziamenti di personale. Dinanzi a questa prospettiva i sindacati confederali e quelli di categoria di Cgil, Cisl e Uil della province di Arezzo, Siena e Grosseto hanno chiesto un incontro, che si รจ svolto oggi, con lโazienda sanitaria.
Le organizzazioni sindacali hanno unitariamente segnalato come โla riorganizzazione dei servizi, anche quelli appaltati, siano oggetto di un protocollo che impegna l’Asl al confronto preventivo con i sindacati che, nonostante le richieste e le ripetute sollecitazioni, si รจ svolto solo oggi, tardivamente e con le decisioni aziendali giร formalizzateโ.
Cgil, Cisl e Uil hanno ricordato che โil processo di riorganizzazione dei front office delineato stamani avrebbe necessitร di un tempo di attuazione che perlomeno traghettasse l’attuale appalto in essere (fino al 2026) sia per mettere a terra tutti i progetti previsti in sostituzione agli attuali fronti office CUP. E quindi scongiurare il rischio di desertificazione dei servizi di accesso alla sanitร nelle aree interne e rurali delle tre province che penalizza in particolar modo la popolazione anziana, sia soprattutto per mitigare il grave impatto di ricaduta occupazionale che questa scelta aziendale sta determinando, in settori peraltro che occupano per la maggioranza donne e soggetti fragili, spesso con part time involontariโ.
La Direzione Aziendale ha chiuso ogni porta al proseguo del confronto dichiarando che dal mese di agosto attuerร la riorganizzazione presentata. โCgil, Cisl e Uil ritengono grave la scelta di proseguire nell’attuazione delle misure, sia per la frattura nelle relazioni sindacali che essa determina, sia per la contrazione dei servizi che produce, in un settore cruciale quale il CUP che rappresenta la porta di accesso alla sanitร pubblica, in assenza di prestazioni alternative giร completamente operative, ma soprattutto per la totale mancanza di responsabilitร sociale da parte di un Ente Pubblico, governato dalla Regione Toscana, nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori che operano negli appalti e che garantiscono, con professionalitร e impegno, da anni, i servizi ai cittadiniโ.
Cgil, Cisl e Uil chiedono quindi la riapertura del tavolo e metteranno in campo tutte le azioni necessarie al ripristino di un corretto sistema di relazioni sindacali e alla tutela dei servizi e del relativo personale.CGIL CISL UIL
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