Restare chiusi in casa nelle ore di maggior calura (soprattutto se anziani), ma anche indicazioni sullโopportunitร di riprogrammare i turni di chi lavora allโaperto, pause piรน frequenti e un occhio alle previsioni meteo.
Con lโavvicinarsi dellโestate e lโaumento certo delle temperature lโassessorato al diritto alla salute della Regione Toscana richiama lโattenzione sulle ondate di calore e sugli effetti che potrebbero avere sulla salute delle persone anziane, dei fragili ma anche dei lavoratori.
Il materiale informativo sui comportamenti corretti da tenere, vademecum e circolari saranno trasmessi alle Asl, ai Comuni, associazioni, medici di medicina generale e farmacie. Parallelamente ci sarร una campagna sui canali di informazione digitali della Regione. Si tratta di unโazione di prevenzione, necessaria a fronte dellโaumento delle temperature negli ultimi anni, e ย diventata una delle prioritร dellโagenda dellโassessorato.
Terza etร e fragili
Alle persone anziane si suggerisce cosรฌ di rinfrescare i locali della propria abitazione alle prime ore del mattino e, durante la giornata, di non esagerare con lโaria condizionata in modo da evitare bruschi sbalzi termici. Si ricorda anche di soggiornare nelle stanze piรน fresche e ventilate e di evitare di lavarsi con acqua fredda. Per quanto riguarda lโalimentazione si ricorda lโimportanza di una dieta leggera, a base di frutta, verdura e pesce, evitando alcol e caffeina, mentre รจ raccomandata una costante idratazione e quindi bere.
Sono da evitare spostamenti in auto nelle ore piรน calde del giorno (dalle 11 alle 17) ed รจ raccomandato ventilare lโabitacolo dopo una lunga permanenza sotto il sole prima di entrarvi, ma anche portare un poโ di acqua con sรฉ (utile in caso di code e rallentamenti) oppure, prima di fermarsi se lโauto รจ climatizzata, di regolare la temperatura al massimo di cinque gradi inferiori a quella esterna.
Una raccomandazione importante riguarda i farmaci, che si ricorda devono essere conservati a meno di trenta gradi e lontano da fonti di calore. Nel caso di terapie per la cura dellโipertensione o malattie cardiovascolari, lโinvito รจ ad un controllo piรน assiduo della pressione arteriosa, perchรฉ il caldo puรฒ potenziare lโeffetto dei farmaci. Prima di qualsiasi decisione sulla terapia la raccomandazione รจ quella di chiedere al medico.
Tutte le informazioni sono disponibili anche sul sito della Regione Toscana:ย https://www.regione.toscana.it/-/ondate-di-calore
Lavoratrici e lavoratori
Ridurre i rischi che temperature elevate possono avere sulla salute e raccomandazioni sui comportamenti da tenere od evitare fanno parte della prevenzione degli infortuni sul lavoro. Nelle informazioni e consigli su come intervenire trasmesse alle associazioni di categoria si passano in rassegna colpi di calore, sindrome da esaurimento da calore, crampi e dermatite da sudore, si indicano i sintomi e si spiega cosa fare. Tra le azioni di prevenzione si raccomanda di designare nei luoghi di lavoro una persona di riferimento, formata sui pericoli e sulle misure di tutela da adottare.
Ci sono anche informazioni pratiche, come il link ad un sito dove, in base alle condizioni meteo, รจ possibile calcolare lโindice empirico utilizzato per capire se lโesposizione ad un determinato ambiente caldo genera o meno stress termico.
Tra i consigli, cโรจ quello di mettere a disposizione acqua ed aree ombreggiate per le pause, meglio se frequenti, nonchรฉ di favorire lโacclimatazione dei lavoratori aumentando gradualmente i carichi di lavoro e l’esposizione al calore. Importante rimane la scelta degli indumenti forniti, della formazione e dell’informazione. Tra le raccomandazioni cโรจ anche la revisione dei turni di lavoro, riprogrammando ad esempio le attivitร prioritarie e da condursi all’aperto nei giorni con le piรน favorevoli condizioni meteo e pianificando invece le attivitร piรน impegnative dal punto di vista fisico nei momenti piรน freschi della giornata.
Tutte le informazioni sul sito ufficiale della Regione Toscana:ย https://www.regione.toscana.it/-/linee-di-indirizzo-per-la-protezione-dei-lavoratori-dagli-effetti-del-calore
Fonte: Ufficio Stampa Regione Toscana