Secondo appuntamento, martedรฌ 20 febbraio, del ciclo di conferenze sulle Scuole Superiori di Arezzo, organizzato dalla Societร storica, con il patrocinio dal Comune. Alle ore 17,30, allโAuditorium Ducci di via Cesalpino, Giovanni Galli parlerร dellโIstituto tecnico commerciale โMichelangelo Buonarrotiโ, detto un tempo โScuole Tecnicheโ.
Curato dallo stesso Galli, il ciclo di conferenze si propone di ricostruire la storia di alcune delle Scuole dโistruzione superiore cittadine, mettendone in evidenza le origini ed il contesto, le sedi e le denominazioni assunte nel corso del tempo, le materie insegnate, alcune figure di presidi e di docenti, il bacino di utenza e la funzione sociale svolta.
Gli anni in cui gli aretini sentono lโesigenza di creare un Istituto Tecnico ci riportano alla fase storica della compiuta unitร politica italiana. LโArezzo post-granducale, tra i tanti problemi, ha da risolvere quello fondamentale dellโistruzione nel nuovo clima che si va lentamente instaurando.
LโIstituto Tecnico โM. Buonarrotiโ nasce nel 1874 e dร vita, dopo il Liceo classico โF. Petrarcaโ, ad un nuovo percorso scolastico per lโistruzione secondaria ad indirizzo tecnico-scientifico e commerciale, dal quale nei decenni successivi si distaccheranno il Liceo scientifico e i Geometri. Nel โBuonarrotiโ sono arrivati e ripartiti migliaia di aretini noti e meno noti, operosi attori della vita economica e sociale della cittร e della provincia.
LโIstituto ha sempre presentato unโarticolazione interna complessa, inizialmente con quattro corsi, poi in epoca recente con gli indirizzi giuridico-economico aziendale (IGEA) e di Informatica gestionale, oltre al tradizionale corso di Ragioneria; e ha garantito gabinetti scientifici adeguati e una biblioteca di notevole valore.
Le tappe principali della sua storia sono legate alle trasformazioni socio-economiche e alla modernizzazione della cittร e del territorio aretino. Questo per molti decenni ha significato per il โBuonarrotiโ un primato per il numero degli studenti, in crescita costante sino agli inizi degli anni Novanta.
Giovanni Galli si รจ laureato nel 1974 con una tesi di Storia moderna presso l’Universitร di Firenze ed ha insegnato Italiano e Storia negli istituti scolastici superiori di Arezzo. ร socio fondatore della Societร storica aretina, socio dell’Accademia Petrarca e del Comitato aretino per il Risorgimento.
I suoi interessi storici si sono rivolti al Novecento e le sue ricerche e pubblicazioni hanno come oggetto la storia aretina negli anni del regime fascista e della Seconda guerra mondiale, la storiografia aretina tra Ottocento e Novecento e alcune figure importanti del secolo scorso. Collabora alla redazione della rivista โNotizie di Storiaโ.
Il ciclo di conferenze della Societร storica continuerร , sempre allโAuditorium Ducci, fino alla fine del mese di marzo. Il 27 febbraio Daniele Severi parlerร dellโIstituto professionale โMargaritoneโ. Sarร poi la volta di Claudio Santori con il Liceo Scientifico (5 marzo) e Massimiliano Badiali con lโIstituto Magistrale (12 marzo). Infine si porterร lโattenzione sullโITIS (Elena Valentini, 19 marzo) e sullโIstituto per Geometri (Alfredo Vellutini, 26 marzo). Le conferenze della Societร storica aretina sono ad ingresso libero e gratuito.