In occasione della ricorrenza del 27 gennaio, il Comune di San Giovanni Valdarno ha previsto una serie di iniziative culturali rivolte agli studenti e alle studentesse delle scuole, ai piรน piccoli e allโintera comunitร .
ll 27 gennaio 1945 lโArmata Rossa libera il campo di concentramento nazista di Auschwitz. Ricollegandosi a quella data, il 27 gennaio di ogni anno (a partire dal 2000 in Italia e dal 2005 a livello mondiale) si celebra il โGiorno della Memoriaโ, per non dimenticare cosa sia stata la Shoah e i milioni di vittime che produsse.
E anche il Comune di San Giovanni Valdarno celebra lโimportante ricorrenza organizzando iniziative di memoria e di testimonianza rivolte agli studenti e alle studentesse delle scuole, ai piรน piccoli e allโintera comunitร .
โCome Amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno โ ha dichiarato il sindaco Valentina Vadi โ proponiamo anche questโanno, convintamente, una serie di iniziative per ricordare una tragedia che non deve mai piรน ripetersi, e per sensibilizzare il pubblico, e soprattutto i piรน giovani, sullโOlocausto e la Shoah. E lo facciamo con iniziative di stampo culturale, convinti che lโantidoto piรน efficace contro la violenza e la barbarie sia proprio la cultura. Un programma, quindi, che si rivolge ai pubblici piรน diversi, per ricordare quanaleto avvenuto, e perchรฉ la memoria sia occasione di raccoglimento e di monito. Perchรฉ โ come recita la celebre iscrizione incisa in trenta lingue nel campo di concentramento di Dachau โ โQuelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterloโโ.
Domenica 7 gennaio รจ stata inaugurata, negli spazi di Casa Masaccio, centro per lโarte contemporanea, la mostra โPassato e presente: la scatola di Dachau et ceteraโ dellโartista Marco Fidolini che resterร allestita fino al 4 febbraio. Significativa fin dal titolo, raccoglie opere composte tra il 2006 e il 2008 che rappresentano un viaggio dentro lโorrore di una delle piรน grandi tragedie della storia. I disegni in grafite e le acqueforti ripropongono, senza nessun filtro e nessun compromesso estetizzante, le immagini reali della Shoah e della ferocia nazista, mentre La scatola di Dachau (polittico a scomparti mobili) fa precipitare lo sguardo dentro una paurosa spirale di suggestioni, fino a farlo incrociare con gli occhi terrorizzati e terrorizzanti dei prigionieri del campo di Dachau.
Venerdรฌ 26 gennaio alle 10 al cinema teatro Masaccio ci sarร la proiezione del film di Claudio Bisio โLโultima volta che siamo stati bambiniโ. Roma, estate 1943. Quattro bambini giocano alla guerra mentre attorno esplodono le bombe della guerra vera. Italo รจ il ricco figlio del Federale, Cosimo ha il papร al confino e una fame atavica, Vanda รจ orfana e credente, Riccardo viene da unโagiata famiglia ebrea. Sono diversi ma non lo sanno e tra loro nasce โla piรน grande amicizia del mondoโ, impermeabile alle divisioni della Storia che insanguina lโEuropa. Introdurrร Luigi Nepi, docente di Cinema allโUniversitร degli Studi di Firenze. Lโiniziativa รจ rivolta alle scuole secondarie di primo grado e al biennio della secondaria di secondo grado ma รจ aperta a tutta la cittadinanza.
Lo stesso giorno, alle 21,30 a Palomar, la casa della cultura, si terrร la conferenza di Giorgio Seveso, critico dโarte e curatore della mostra di Marco Fidolini. Di padre italiano e madre francese, dopo gli studi compiuti tra Savona, Ancona e Torino, Seveso si stabilisce definitivamente a Milano dal 1969, dove lavora con Mario De Micheli e collabora stabilmente come critico d’arte con il quotidiano l’Unitร per quasi trent’anni. Ha curato un folto numero di monografie dedicate a personalitร e movimenti dell’arte contemporanea figurativa, e ha realizzato numerosissime rassegne di pittura e scultura di respiro nazionale e internazionale, soprattutto sul tema del rapporto etico tra l’arte, l’uomo e la realtร . Insieme allโartista Marco Fidolini che ha allestito la mostra โPassato e presente: la scatola di Dachau et ceteraโ affronteranno il โCoraggio della pitturaโ nel raccontare la storia.
Il giorno seguente, sabato 27 gennaio lo stesso incontro sarร proposto alle scuole secondarie di secondo grado alle ore 10 nellโaula magna del centro di GeoTencologie. Lโevento sarร aperto anche alla cittadinanza.
Si prosegue poi alle 16 a Palomar con la presentazione del libro โLa shoah spiegata ai bambiniโ di Paolo Valentini illustrato da Chiara Abastanotti. Nella bottega di una sarta chiamata Nuvoletta Gentile, Bottoni, Fili di Seta, Aghi, Ditali, Spille e Tessuti lavorano in armonia per realizzare splendidi abiti da sposa. Fino all’arrivo del nuovo sindaco, il Generale coi Baffi, che impone le sue leggi crudeli a tutti gli abitanti del Piccolo Villaggio. Lo stesso autore Paolo Valentini terrร un laboratorio per ragazzi dai 10 anni sullโimportanza delle parole e il loro potere creativo. Eโ gradita la presenza di nonni e familiari.
Domenica 28 gennaio, Aldo Cazzullo e Moni Ovadia portano in scena โIl duce delinquenteโ, tratto da Mussolini il capobanda di Aldo Cazzullo che rientra nel ricco programma della stagione teatrale 2023/2024 al teatro Masaccio. La maggioranza degli italiani pensa che Mussolini fino al 1938 le abbia azzeccate quasi tutte, fino all’alleanza con Hitler, le leggi razziali e la guerra. Dimostreremo che non รจ cosรฌ. Prima del 1938, Mussolini aveva provocato la morte di Gobetti, Gramsci, Matteotti, Amendola, dei fratelli Rosselli e di don Minzoni. Aveva fatto morire in manicomio il proprio stesso figlio, e la donna che aveva amato. Aveva preso e mantenuto il potere nel sangue, perseguitando oppositori e omosessuali. E aver mandato i soldati italiani a morire senza equipaggiamento in Russia, nel deserto e in Albania รจ stato un altro crimine. Una storia a due voci: Aldo Cazzullo racconta, Moni Ovadia legge i testi del Duce e delle sue vittime. Con musiche e canzoni dellโepoca. Alla fine capiremo perchรฉ dobbiamo vergognarci del fascismo. Ed essere orgogliosi dei resistenti che l’hanno combattuto.
Infine, sabato 3 febbraio alle 21,30 e domenica 4 febbraio alle 16,30 e alle 21,30 al teatro Masaccio, per il ciclo Masaccio dโessai sarร proiettato il film โOne lifeโ di James Hawes. La pellicola, adattamento cinematografico della biografia If It’s Not Impossible… The Life of Sir Nicholas Winton scritta da Barbara Winton, narra le vicende di Nicholas Winton, uno dei fautori dell’operazione Kindertransport che salvรฒ circa diecimila bambini ebrei prima dell’inizio della seconda guerra mondiale, provenienti dalla Germania nazista e dai territori occupati.
GIORNO DELLA MEMORIA 2024 San Giovanni Valdarno
IL PROGRAMMA
79ยฐ Anniversario della liberazione di Auschwitz
Venerdรฌ 26 gennaio | ore 10 | Cinema Teatro Masaccio
Proiezione del film
LโULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI
Di Claudio Bisio
Introdurrร Lugi Nepi, docente di Cinema โ Universitร degli Studi di Firenze
*Iniziativa rivolta alle scuole secondarie di primo grado e al biennio della secondaria di secondo grado
Venerdรฌ 26 gennaio | Ore 21:30 | Palomar โ Casa della Cultura
PASSATO E PRESENTE
LA SCATOLA DI DACHAU ET CETERA
2006 โ 2008
di Marco Fidolini
Conferenza di Giorgio Seveso, critico dโarte e curatore del catalogo della mostra
Sabato 27 gennaio | ore 10 | Centro di Geotecnologie
PASSATO E PRESENTE
LA SCATOLA DI DACHAU ET CETERA
2006 โ 2008
di Marco Fidolini
Conferenza di Giorgio Seveso, critico dโarte e curatore del catalogo della mostra
*Iniziativa rivolta alle scuole secondarie di secondo grado
Sabato 27 gennaio | ore 16:00 | Palomar Casa della Cultura
La Shoa spiegata
ai bambini
di Paolo Valentini
illustrato da Chiara Abastanotti
(Becco Giallo)
โPresentazione e laboratorio sullโimportanza delle parole e il loro potere creativoโ
A cura dellโautore Paolo Valentini
Per ragazzi dai 10 anni (gradita la presenza di nonni e familiari)
Sarร presente l’autore
Attivitร su prenotazione
Domenica 28 gennaio | ore 21 | Cinema Teatro Masaccio
Stagione Teatrale 2023/2024
Aldo Cazzullo, Moni Ovadia
IL DUCE DELINQUENTE
Tratto da Mussolini il capobanda di Aldo Cazzullo
Con Aldo Cazzullo voce narrante, Moni Ovadia canto e letture
Giovanna Famulari pianoforte, violoncello e canto
Produzione Corvino produzioni
Biglietti
platea: intero 15 โฌ ridotto 13 โฌ
galleria: intero 13 โฌ ridotto 11 โฌ
Sabato 3 febbraio | ore 21.30
Domenica 4 febbraio| ore 16.30 โ 21.30 | Cinema Teatro Masaccio
MASACCIO DโESSAI
Proiezione del film
โOne Lifeโ di James Hawes
Ingresso:
intero 6 โฌ โ ridotto 5 โฌ
Per Informazioni e prenotazioni
Palomar โ Casa della Cultura
palomar@comunesgv.it | tel. 055 9126303
Museo delle Terre Nuove
info@museodelleterrenuove.it | tel. 055 9126213
Cinema Teatro Masaccio
tel. 055 945189