Imparare i corretti stili di vita a cominciare dalla scuola. ร lโobiettivo della nona edizione del progetto โGiona 2024โ. Un progetto promosso da Asl Tse, Calcit Arezzo e Rotary Club Arezzo in collaborazione con Federfarma, Fondazione Andrea Cesalpino, Ufficio scolastico provinciale di Arezzo, Fondazione Arte &Co.Scienza.
Il progetto coinvolge gli studenti di quattro istituti scolastici (Scuola media Francesco Severi, Itis Galileo Galilei, Liceo Scientifico F. Redi, Liceo Artistico Piero della Francesca) che dovranno lavorare sulle linee guida fornite dagli organizzatori per arrivare alla stesura di progetti incentrati sui principi legati ai corretti stili di vita per prevenire le malattie.
Una prevenzione primaria da mettere in pratica sin da giovani attraverso corretti stili di vita. Quindi stop a fumo e alcool e sรฌ ad alimentazione corretta e attivitร fisica senza dimenticare lโimportanza di sottoporsi a screening e vaccini.
I progetti elaborati dagli studenti saranno presentati il 10 maggio alla Borsa Merci di piazza Risorgimento ad Arezzo.
ยซSiamo molto contenti di poter condividere, anche questโanno, con il Calcit la presentazione del progetto Giona โ dichiara la dr.ssa Barbara Innocenti, Direttrice PO San Donato Arezzo -. Grazie a questo progetto si promuove la cultura dellโadozione dei corretti stili di vita per la prevenzione primaria delle patologie croniche e oncologiche nelle fasce di popolazione piรน sensibili ma anche piรน difficili da raggiungere: gli adolescenti e giovani adulti. Gli strumenti che si usano sono per questo alla portata dei ragazzi, con progetti che li coinvolgono attivamente e li fanno sentire protagonisti del loro percorsoยป.
ยซร un progetto interessante e coinvolgente โ spiega il dr. Carlo Milandri, Direttore Uoc Oncologia medica Arezzo โ perchรจ si vede lโimpegno di questi ragazzi nel cercare di comprendere cosa si puรฒ fare, in ambito scolastico, per la prevenzione e i corretti stili di vita. Bisogna evitare il fumo e lโabuso di alcol: sono, infatti, abuso e dipendenze che creano problemi. Il problema oncologico non รจ immediato ma si presenta negli anni e, quindi, รจ importante porre le radici per un corretto stile di vita a partire dalla scuolaยป.
ยซSiamo quello che mangiamo, beviamo, respiriamo โ dichiara Giancarlo Sassoli, presidente Calcit Arezzo ODV โ. Purtroppo preferiamo il cibo spazzatura alla piรน sana dieta mediterranea e ne paghiamo le conseguenze in termini di malattie oncologiche, del sistema vascolare e di qualitร della vita. Con questo progetto vogliamo sensibilizzare i giovani verso stili di vita corretti, fatti di un modo di mangiare sano, evitando fumo e alcol e accompagnando il tutto allโattivitร fisica. Solo cosรฌ possiamo fare prevenzione, cominciando dai piรน giovani a creare adulti in salute e attenti alle buone pratiche. Grazie alla costruzione di un percorso di informazione condiviso possiamo invertire la rottaยป.