Al programma partecipa lโUniversitร di Siena โ sede di Arezzo
ร stato appena ammesso al finanziamento europeo di oltre un milione di euro, nellโambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo, il progetto โValorizzazione della castagna attraverso itinerari naturali e culturali sostenibili (CASTOUR)โ, per lo sviluppo di un turismo emergente e sostenibile in ambito transfrontaliero, mediante la valorizzazione di percorsi ambientali e del patrimonio culturale, materiale e immateriale, legato alla castanicoltura.
Alla stesura del progetto ha contribuito il gruppo di ricerca coordinato dalla professoressa Silvia Calamai della sede di Arezzo del Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne dellโUniversitร di Siena.
Spiega la professoressa Calamai: ยซVerranno progettati nuovi itinerari turistici transfrontalieri e plurilingui che, avvalendosi di strumenti digitali innovativi, saranno accessibili ed inclusivi, nonchรฉ vicini alle realtร sociali ed economiche locali. Il contatto con le diverse aree interessate sarร essenziale per instaurare percorsi di sensibilizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. In questo progetto saranno coinvolti anche studenti e studentesse del neonato corso di laurea magistrale in Lingue per lโimpresa e lo sviluppoยป.
In CASTOUR lโUniversitร di Siena sarร responsabile della mappatura del patrimonio culturale, della raccolta di dati sul campo; contribuirร inoltre agli itinerari realizzando schede dโinteresse etnografico plurilingui su tradizioni immateriali e cultura materiale, nonchรฉ alle attivitร di disseminazione e coinvolgimento del pubblico.
CASTOUR รจ coordinato dalla Provincia di Lucca. Oltre allโUniversitร di Siena sono partner del progetto: la Collectivitรฉ de Corse (FR), lโIstituto di Linguistica Computazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Comune di Belvรฌ, lโEnte Parco Naturale Regionale dellโAntola e il Dรฉpartement du Var (FR).
Il coinvolgimento dellโUniversitร di Siena รจ in diretta continuitร con altre attivitร progettuali coordinate dalla professoressa Silvia Calamai negli anni passati. In particolar modo, Archivio Vi.Vo., che dal 2019 al 2021 ha ideato una piattaforma per la lavorazione, archiviazione e fruizione di documenti orali, e Gra.fo Reloaded, che dal 2022 sta lavorando alla valorizzazione in chiave turistica del patrimonio culturale immateriale in una zona, la Montagna pistoiese, dโinteresse per la castanicoltura.