“Visioni in Scena”: una rassegna tra teatro, sogno, arte e meraviglia

Una rassegna di teatro tra le sale e le opere d’arte della Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, parte del patrimonio di Intesa Sanpaolo.

Tre spettacoli, sei repliche, dieci laboratori didattici e una visita inclusiva caratterizzeranno il ricco cartellone della terza edizione di “Racconta la Casa Museo” dal titolo “Visioni in Scena” che, promossa dall’associazione Noidellescarpediverse con il contributo della Fondazione CR Firenze, nasce con la volontà di proporre esperienze innovative per tutte le età tra memoria, arte, emozione e contemporaneità.

«Siamo felici di sostenere la rassegna “Visioni in Scena” – afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze, – un progetto che unisce arte, spettacolo e accessibilità in un luogo per noi significativo come Casa Museo Ivan Bruschi, con l’intento di favorire la partecipazione culturale e la frequentazione attiva dei luoghi della cultura, con proposte coinvolgenti e inclusive.

Quest’anno il nostro sostegno assume un significato ancora più profondo perché le attività si svolgono in dialogo con la mostra “Fantasie Déco” che espone opere della nostra collezione d’arte:

un’occasione per rendere il nostro patrimonio artistico sempre più vivo, condiviso e accessibile».

Il filo conduttore di ogni iniziativa di “Visioni in Scena” sarà la celebrazione dell’Art Déco a cent’anni dall’esposizione del 1925 che vide la nascita di questo iconico stile che caratterizzò un periodo storico di fervente vitalità in vari ambiti culturali.

La rassegna ambisce a proporre queste atmosfere e queste ispirazioni nel corso dei diversi spettacoli che prenderanno il via da sabato 1 novembre e che offriranno un viaggio teatrale attraverso più forme di espressione artistica e molteplici linguaggi:

dalla narrazione con musica dal vivo al teatro di prosa, dalla poesia ai percorsi site specific per valorizzare la collezione della Casa Museo Ivan Bruschi.

Il programma, coordinato dalla direzione artistica di Samuele Boncompagni e Chiara Renzi, sarà infatti in armonia con la mostra “Fantasie Déco” con opere dalla collezione d’arte di CR Firenze che sarà ospitata dal museo in Corso Italia a partire da mercoledì 22 ottobre.

«Per il terzo anno consecutivo – dichiara Luca Benvenuti, presidente della Fondazione Ivan Bruschi, – abbiamo deciso di dare spazio alla valorizzazione dell’arte teatrale unita all’attenzione e alla promozione delle nostre collezioni grazie al contributo della Fondazione CR Firenze.

Un modo innovativo per coinvolgere anche i più giovani e far così avvicinare al nostro mondo museale e all’antiquariato».

Il viaggio proposto da “Visioni in Scena” prenderà forma con quattro appuntamenti che intrecciano teatro, emozione e partecipazione.

Il primo sarà sabato 1 e domenica 2 novembre con un’esperienza teatrale itinerante e immersiva tra le sale del museo dove il pubblico diventerà protagonista de “L’invito.

Pirandello Experience”, ispirato alla novella “C’è qualcuno che ride” del celebre drammaturgo e scrittore siciliano.

Sabato 8 novembre sarà invece la volta di “Kiss, storia di un bacio perduto e ritrovato” di e con Serena Guardone per vivere un’avventura tra cianfrusaglie e oggetti dimenticati di un piccolo banco durante un mercatino dell’antiquariato, seguito venerdì 14 novembre da “Piccolo come le stelle” dove Elisabetta Salvatori offrirà un ritratto intimo di Giacomo Puccini.

Le lettere lasciate dal maestro e la musica dal vivo diventeranno strumenti per descrivere la grandezza del compositore, ma anche le sue personali insicurezze e fragilità.

La rassegna terminerà sabato 15 novembre con la visita inclusiva e partecipata “Viaggi bestiali” realizzata insieme ad Autismo Arezzo che accompagnerà all’ascolto di storie e racconti per immaginare paesi e culture attraverso gli oggetti della collezione Bruschi ispirati al mondo animale.

Una particolare attenzione, infine, sarà rivolta anche verso le nuove generazioni con il laboratorio “Le visioni degli oggetti d’arte” a cui, tra novembre e dicembre, potranno partecipare gratuitamente scuole di ogni ordine e grado del territorio.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile scrivere alla mail raccontalacasamuseo@gmail.com. «“Visioni in Scena” – concludono Samuele Boncompagni e Chiara Renzi, – proporrà un teatro che parla a tutti.

Da anni collaboriamo con la Casa Museo Ivan Bruschi che si conferma luogo di incontro e di dialogo tra arti, linguaggi e comunità con una rassegna che guarda al passato per ritrovare, nel presente, lo stesso stupore, la stessa meraviglia e la stessa forza di immaginare».

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