La dichiarazione delle consigliere comunali Donella Mattesini e Valentina Vaccari:
โLa vicesindaco Lucia Tanti e lโassessore Giovanna Carlettini annunciano lโapertura in via Pellicceria di uno โsportello per lโassistenza e il recupero di uomini maltrattanti, cioรจ autori di comportamenti violenti nelle relazioni affettiveโ, gestito dal Centro italiano femminile di Arezzo. Un annuncio in apparenza positivo ma che in realtร nasconde alcuni problemi.
La convenzione di Istanbul sulla โprevenzione e la lotta contro la violenza domesticaโ, al fine di raggiungere lโobbiettivo della sua eliminazione, individua 4 strategie di intervento: Prevenire, Proteggere, Perseguire, Politiche. Le cosiddette โ4 Pโ devono essere integrate e in stretto collegamento e coordinamento con i servizi specializzati di sostegno alle vittime, finalizzate come sono alla prevenzione, alla protezione, a sanzionare condotte lesive. Sottolineiamo la parola โcoordinamentoโ: non un unico soggetto che lavora da solo.
Le diffuse e concrete esperienze dimostrano che i servizi resi dai โCentri per uomini violentiโ devono essere basati su strategie e lavoro di rete che tengano insieme e valorizzino le competenze di scuola, servizi sociali, servizi sanitari, avvocati, tribunali. Invece Tanti e Carlettini propongono che sia un solo soggetto, il Cif, a occuparsene.
Rispettiamo il lavoro del Centro italiano femminile ma riteniamo profondamente sbagliato che sia lโunico investito di un tema che invece necessita collaborazione diffusa. Il lavoro con uomini maltrattanti รจ a cavallo tra prevenzione e protezione e necessita di specifiche professionalitร nella conduzione dellโintervento: professionalitร che, evidentemente, coinvolgono vari enti e soggetti. In questo modo, peraltro, il Comune ha scaricato la propria responsabilitร e compiuto una scelta estranea da ogni logica di trasparenza e coinvolgimento.
La violenza sulle donne รจ tema culturale, politico, sociale, sanitario, Questa complessitร รจ la prova migliore di come sia necessario facilitare un percorso condiviso e quindi maggiormente efficaceโ.