Una scultura dedicata alla cavalleria arricchisce Marcena

Il taglio del nastro sarà domenica 21 settembre per la quinta edizione di “Marcenando - L’arte camminando”

 MARCENA (AR) – Una nuova scultura del maestro Alessandro Marrone arricchirà il borgo di Marcena. Il taglio del nastro sarà previsto in occasione della quinta edizione di “Marcenando – L’arte camminando” che, in programma domenica 21 settembre, animerà il piccolo borgo alle porte di Arezzo con un ricco e variegato calendario di attività quali laboratori, camminate, visite guidate, presentazioni di libri, performance musicali, letture poetiche e degustazioni di prodotti locali.

Questo evento, anno dopo anno, trova il coinvolgimento di numerosi artisti locali che donano le loro creazioni pittoriche o scultoree che vengono installate tra vicoli, piazze e campagne di Marcena per andare costantemente ad arricchire una galleria a cielo aperto liberamente fruibile per tutto l’anno.

Tra i momenti più attesi di “Marcenando – L’arte camminando” rientrerà l’inaugurazione di un nuovo monumento firmato da Marrone che verrà installato nell’oliveta denominata “Campo della Memoria” all’ingresso del paese dove è già presente una collezione di opere accomunate dalla volontà di tenere viva la memoria e di omaggiare i corpi storici che hanno contribuito all’affermazione di libertà, democrazia e valori costituzionali.

La scultura, realizzata in ferro, sarà dedicata alla cavalleria equestre come simbolo di coraggio, lealtà e spirito di servizio, con linee essenziali e forme evocative che andranno armoniosamente a inserirsi nel contesto paesaggistico e naturale circostante. Caratterizzato da un’arte versatile e polimaterica, Marrone è oggi tra i più importanti artisti del territorio aretino con la realizzazione di opere esposte in tutto il mondo, di premi per prestigiosi concorsi internazionali e di monumenti in parchi, giardini e aree pubbliche in Italia e all’estero.

La sua collaborazione con il borgo di Marcena aveva già trovato espressione nelle scorse edizioni con la realizzazione di una serie di monumenti tra cui, gli ultimi, in omaggio al bersagliere in bicicletta e alla crocerossina, con un legame che ha poi trovato ulteriore consolidamento con l’assunzione della direzione artistica di “Marcenando – L’arte camminando”. «La nuova opera – spiega Marrone, – intende dar seguito all’omaggio alla tradizione militare e civile che ha segnato la storia italiana, ma anche ai valori universali di dedizione, sacrificio e rispetto per la collettività. La scultura dedicata alla cavalleria sarà un’ulteriore occasione per testimoniare il legame profondo tra arte, memoria e territorio, andando a impreziosire ulteriormente il borgo-museo di Marcena».

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