Una carovana di Babbi Natale in Vespa per vie e piazze della città di Arezzo. Sabato 20 dicembre torna il tradizionale raduno natalizio del Vespa Club Arezzo che, promosso in sinergia con la Fondazione Arezzo Intour, rinnoverà un momento rivolto ai bambini e alle loro famiglie dove la passione per le due ruote verrà unita allo spirito di solidarietà, condivisione e stupore del periodo natalizio.
I partecipanti saranno chiamati a vestirsi da Babbo Natale e ad abbellire i loro mezzi con addobbi e decorazioni a tema per far tappa in varie zone della città per distribuire caramelle e dolciumi estratti dai loro sacchi di juta.
Il ritrovo è fissato alle 15.00 in piazza Guido Monaco, poi i vespisti daranno vita a un colorato e coinvolgente corteo natalizio che conoscerà una prima sosta alle 16.00 al Luna Park dove, dopo aver compiuto un giro tra giostre e attrazioni, è prevista una fermata per far salire in sella i bambini, iniziare la consegna dei doni e incuriosire verso il mondo della Vespa.
Il percorso condurrà poi direttamente nel centro di Arezzo fino ad arrivare al parco del Prato, nel cuore della Città del Natale, dove le caramelle verranno donate in prossimità della baby-pista rivolta ai più piccoli tra i tre e i sette anni.
I bambini possono infatti salire su piccole Vespe elettriche per compiere giri del circuito con la costante supervisione dei volontari del Vespa Club Arezzo, vivendo un primo approccio alle due ruote in sicurezza e divertimento che terminerà con l’assegnazione del “Diploma di Vespista DOC”.
Il tutto, con una finalità solidale: il ricavato verrà devoluto in beneficenza in occasione del raduno nazionale VespArezzo fissato per il Primo Maggio del 2026.
«Il raduno “Babbi Natale in Vespa” – spiega Roberto Sestini, presidente del Vespa Club Arezzo, – è uno degli appuntamenti a cui siamo più affezionati perché permette di vivere lo spirito natalizio e, allo stesso tempo, di portare la Vespa tra i bambini, le famiglie e le vie della città.
Sarà un pomeriggio di emozioni all’insegna di festa, condivisione, aggregazione e solidarietà».

