Un concerto di Natale all’insegna dell’inclusività. Giovedì 18 dicembre, alle 15.30, la sala polivalente dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” di Agazzi ospiterà un pomeriggio tra sonorità, melodie e brani ispirati alle festività che vedrà per protagonisti i ragazzi del laboratorio “L’ottava nota” dove la musica diventa un veicolo di sviluppo cognitivo, emotivo ed espressivo.
Questo progetto, giunto alla seconda edizione e coordinato dall’insegnante e pianista Lara Viviani, propone incontri settimanali rivolti a persone con disabilità intellettive o con disturbo dello spettro autistico a cui vengono proposte stimolanti occasioni per acquisire capacità creative, apprendere nuove abilità, vivere opportunità di socializzazione e coltivare una passione.
Il percorso de “L’ottava nota” conoscerà una tappa significativa proprio in occasione del concerto di Natale che permetterà di vivere un pomeriggio a porte aperte dedicato alla restituzione e alla condivisione con familiari e amici, offrendo così le emozioni di esibirsi davanti a un pubblico con ritmi e brani appresi nel corso delle lezioni.
Questo appuntamento coinvolgerà circa quindici utenti dei servizi residenziali dell’Istituto di Agazzi che, accompagnati dalla chitarra di Ettore Caterino e dal pianoforte di Ugo Vierucci, presenteranno canzoni o filastrocche della tradizione natalizia, saranno coinvolti in giochi inclusivi quali l’appello musicale e realizzeranno sequenze di note più o meno complesse con diversi strumenti a seconda delle capacità personali, arrivando fino all’esecuzione della parte ritmica di componimenti classici con la lettura intuitiva del musicogramma dove la notazione viene rappresentata graficamente.
Il concerto sarà seguito dalla Santa Messa del Natale celebrata da padre Giovanni Battista Scarinci, direttore amministrativo dell’Istituto di Agazzi, per un momento di preghiera e spiritualità animato dagli stessi ragazzi de “L’ottava nota”.
«La musica – commenta Viviani, – è un linguaggio universale che permette a tutti di esprimersi e di entrare in relazione con altre persone.
Questa consapevolezza anima il laboratorio “L’ottava nota” e il concerto di Natale che permetterà di condividere il lavoro svolto negli ultimi mesi, con un particolare pensiero in ricordo di Loretta Maggini che è stata decisiva per far partire il progetto.
L’appuntamento del 18 dicembre offrirà un’occasione unica per esprimersi, sentirsi protagonisti e vivere la musica come gioia, crescita e inclusione».
