Terranuova: oltre 40 km di corsi d’acqua sottoposti a manutenzione

Trecentotrenta mila euro di investimenti e 40 chilometri di corsi d’acqua sottoposti a manutenzione.

Sono i numeri capaci di riassumere in cifre il piano di manutenzioni ordinarie programmato dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno per il 2025 nel territorio comunale di Terranuova Bracciolini, un piano che procede speditamente verso la conclusione.

I lavori, avviati come di consueto, nel rispetto delle normative vigenti, all’inizio di luglio, oltre al controllo della vegetazione, hanno compreso, la movimentazione e rimozione dei sedimenti.

A questa attività, vanno aggiunti gli interventi eseguiti sul fiume Arno, in corrispondenza del confine amministrativo:

su 8 chilometri di sponde sono stati investiti circa 50.000 euro, che si sommano ai 60.000 euro destinati alla manutenzione e al ripristino di opere idrauliche danneggiate.

Ecco la mappa dei lavori eseguiti e in fase di esecuzione, illustrata nel dettaglio dall’ingegner Serena Ciofini, caposettore Difesa Idrogeologica del Consorzio, e dalla geometra Giulia Pierozzi, referente della Unità Idrografica Omogenea Valdarno.

È stata completata la manutenzione della vegetazione sul Borro di Riofi e relativi affluenti, sul Borro del Tasso e affluenti e sul Fiume Arno.

Restyling totale anche per l’intero tratto in gestione del Borro delle Ville, incluso il ripristino di una soglia danneggiata, di una difesa di sponda e della riprofilatura dell’alveo tra le due opere idrauliche.

È stata completata la manutenzione dei piccoli corsi d’acqua all’interno del capoluogo, inclusa la rimozione dei sedimenti nella zona del Palazzetto dello sport, e quella del Torrente Ciuffenna nel tratto a monte, dove è stato eseguito il ricentramento dell’alveo in località Penna e il ripristino di una porzione della sponda sinistra in località Carpognane.

Lavori già conclusi su un tratto del torrente Ascione e di alcuni affluenti in località Cicogna, mentre saranno ultimati a breve i lavori sugli affluenti in località Comugni. Deve essere ancora completata la manutenzione del Borro della Fornace della Spina e dei relativi affluenti in zona Botriolo.

Come ogni anno, resta  da eseguire lo sfalcio del Ciuffenna nel tratto di valle, infestato dal Poligono del Giappone: l’intervento potrà essere effettuato soltanto nel periodo invernale, dopo il fermo vegetativo della pianta, per limitarne la propagazione.

In questi giorni, cantieri al all’opera per il ripristino della soglia di fondo e della protezione di sponda in gabbioni del torrente Ciuffenna, poco a monte della confluenza nel fiume Arno.

Nel breve periodo sarà inoltre eseguita la rimozione dei sedimenti accumulati sul fondo del Borro del Tasso, in particolare nel tratto a monte della ferrovia.

Parallelamente, il Consorzio ha già avviato la pianificazione per il 2026, con interventi previsti su Borro della Renacciola, Borro di Riofi, Borro della Fornace della Spina, Borro di Montemarciano, Borro delle Fratte e su corsi d’acqua che attraversano la SP1 Setteponti, al fine di garantire la sicurezza idraulica e la salvaguardia della viabilità.

“A Terranuova Bracciolini, come nel resto del comprensorio, il Consorzio conferma una presenza costante e un impegno concreto per la tutela del territorio”, sottolinea Serena Stefani, Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno.

“Ogni anno, grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali  riusciamo a programmare e a realizzare interventi mirati, che aumentano la sicurezza idraulica e migliorano la funzionalità dei corsi d’acqua.

La pianificazione 2026 proseguirà in questa direzione, con un’attenzione crescente alla manutenzione ordinaria, alla prevenzione e alla gestione sostenibile dei nostri bacini fluviali.

“Questi interventi rappresentano un tassello fondamentale per la sicurezza del nostro territorio – ha aggiunto Federico Tognazzi, assessore alle manutenzioni del Comune di Terranuova. La collaborazione con il Consorzio di Bonifica ci consente di affrontare con efficacia le criticità idrauliche e di pianificare azioni mirate, in linea con le esigenze locali.

Il nostro obiettivo è garantire una manutenzione continua e attenta, capace di prevenire i rischi e valorizzare l’ambiente fluviale”.

La proposta del Piano delle Attività di Bonifica 2026 sarà integrata con le segnalazioni di comuni e cittadini, prima di essere trasmessa al Genio Civile per l’istruttoria e successivamente alla Giunta Regionale per l’approvazione.

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